Venerdì 6 e sabato 7 ottobre l’aula magna ospiterà teologi e storici ma anche gli ex allievi di don Milani, che porteranno la loro testimonianza diretta. Si parlerà in particolare del libro «Esperienze pastorali», di cui ricorre nel 2018 il sessantesimo della pubblicazione. Tre anni fa, nel 2014, il cardinale Giuseppe Betori chiese alla Congregazione per la dottrina della fede di fare chiarezza circa il divieto di pubblicazione e diffusione del libro, trovando la piena disponibilità di Papa Francesco: la risposta della Congregazione fu che quel divieto aveva carattere prudenziale e che, essendo mutate le circostanze, non ha più ragione di sussistere. «Da ora in poi – affermava allora l’Arcivescovo di Firenze annunciando questa comunicazione – la ristampa di Esperienze pastorali non ha nessuna proibizione da parte della Chiesa e torna a diventare un patrimonio del cattolicesimo italiano e in particolare della Chiesa fiorentina, un contributo alla riflessione ecclesiale da riprendere in mano e su cui confrontarsi».Ecco dunque il momento della riflessione e del confronto in sede accademica: il convegno sarà aperto, venerdì 6 ottobre alle 9, dallo stesso cardinale Betori (che è anche Gran Cancelliere della Facoltà) e dagli interventi di don Severino Dianich e Federico Ruozzi; a seguire, la testimonianza di Maresco Ballini del gruppo don Milani di Calenzano. Alle 15,30 l relazioni di Pietro Domenico Giovannoni e Marco Giovannoni, che parleranno della Chiesa fiorentina negli anni di don Milani e del suo rapporto con don Bensi; José Luis Corzo parlerà invece della spiritualità di don Milani. Alle 18 testimonianza di Nevio Santini (Centro Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana).Sabato 7 ottobre, alle 9,30 don Alfredo Jacopozzi parlerà del background culturale di don Milani, don Luca Bressan dell’attualità delle scelte pastorali del cappellano di Calenzano e priore di Barbiana. A seguire, testimonianza di Agostino Burberi (Fondazione don Lorenzo Milani).