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Algeria: sette ostaggi stranieri ancora nelle mani dei rapitori
Sono ancora sette gli ostaggi stranieri nelle mani dei terroristi islamici che hanno assaltato un impianto del gas in Algeria, a In Amenas.
Lo hanno riferito all’agenzia di stampa della Mauritania ANI fonti del gruppo islamista che ha rivendicato l’attacco, legato ad Al-Qaeda. Si tratterebbe di 3 cittadini belgi, due americani, un giapponese e un britannico.
Intanto si ridimensiona il numero degli ostaggi morti dall’inizio dell’operazione dell’operazione dell’esercito algerino. Secondo una fonte della sicurezza, citata dall’agenzia APS, «oltre a 18 terroristi messi in condizioni di non nuocere, il bilancio è di 12 impiegati morti, fra algerini e stranieri».
Sempre l’agenzia di stampa algerina APS ha riferito che nel blitz sono stati liberati un centinaio di cittadini stranieri sequestrati e anche 573 ostaggi di nazionalità algerina.
