Toscana

ALGERIA, PROTESTE PER IL CAROVITA: ALMENO TRE I MORTI

Si aggrava di ora in ora il bilancio delle proteste esplose mercoledì in Algeria: almeno tre manifestanti sono stati uccisi in diverse zone del Paese maghrebino; due giovani, uno di 18 anni, sono morti a M’sila, in seguito ad alcuni colpi di arma da fuoco probabilmente sparati da un agente; un uomo di 32 anni è deceduto invece nell’Ovest, a Bou Smail. Nessuna conferma ufficiale ancora è arrivata dalle autorità, mentre un primo bilancio del ministro dell’Interno, Ould Kablia, negli scontri parla di 150 agenti di polizia feriti. Scuole, uffici postali, edifici pubblici, commissariati, fabbriche e negozi sono stati danneggiati negli ultimi giorni. Anche ieri giovani e giovanissimi sono scesi per le strade di diverse città da Orano, nell’Ovest, ad Annaba, fino all’oasi di Biskra, passando per la “ribelle” Cabilia e la capitale. Il quartiere centrale di Algeri, Belcourt, è stato teatro fino a tarda notte di una violenta guerriglia. Questa mattina regna la calma, anche se si parla di manifestanti pronti a riprendere le proteste nel pomeriggio. In giornata, inoltre, è atteso un Consiglio interministeriale convocato d’urgenza, proprio per tentare di frenare l’impennata dei prezzi di prodotti alimentari di largo consumo, all’origine delle proteste. (Fonte: Radio Vaticana)