Ricordo in particolare il suo attaccamento alla Chiesa, la sua prudenza ma anche il suo instancabile impegno per l’informazione, convinto dell’importanza che la Chiesa sapesse comunicare in modo efficace e competente: a ricordare al SIR Alberto Migone, scomparso ieri pomeriggio a Firenze dopo una lunga malattia, è mons. Rodolfo Cetoloni, vescovo di Montepulciano Chiusi Pienza. Il presule rievoca il grande impegno di Migone, da oltre 25 anni direttore di ToscanaOggi, settimanale delle diocesi toscane fondato nel 1983, affinché la Chiesa toscana avesse un’unica voce; un progetto al quale ha dedicato tanti anni della sua vita e che oggi vede tutte le testate diocesane collegate, appunto, in ToscanaOggi. L’allora direttore, spiega mons. Cetoloni, voleva che le chiese avessero ognuna il proprio campanile, ma desiderava che il suono di ciascuno fosse in armonia con quello degli altri per dare una voce comune alla presenza della Chiesa sul territorio. Ulteriore tratto sottolineato dal presule, l’attenzione del giornalista scomparso per l’impegno della Chiesa toscana in Terra Santa: Oltre a dare spazio nel suo giornale a diverse campagne informative, ha voluto sponsorizzare personalmente un’aula nella scuola materna di Betlemme, inaugurata nel 2004.Sir