Toscana

AL VIA PERCORSO PER AREA VASTA OCCIDENTALE

(ASCA) – Partenza ufficiale e operativa per il percorso volto a riavviare il progetto dell’Area Vasta della Toscana Occidentale. E’ stata Pisa la sede della prima riunione del gruppo di lavoro formato dalle quattro Province costituenti e incaricato di definire l’ambito di competenza del futuro coordinamento inter-territoriale. In pratica, il passo iniziale di quel cammino che si è deciso d’intraprendere nel giugno scorso, al termine della riunione svoltasi tra i presidenti delle Province stesse: Andrea Pieroni (Pisa), che anche allora aveva ospitato l’iniziativa; Giorgio Kutufà (Livorno), Stefano Baccelli (Lucca) e Osvaldo Angeli (Massa Carrara). I quattro presidenti, si legge in una nota, avevano condiviso e assunto l’obiettivo di arrivare, a breve-medio termine, a una governance collegiale, tra le loro amministrazioni, su un ventaglio di tematiche comuni: ciascuna di esse sarà, in questo ‘disegno’, chiamata a portare il proprio contributo in un quadro di scelte che si eserciteranno però omogeneamente sull’insieme dei rispettivi territori, con un coordinamento forte a livello politico e gestionale. Ciò “in un’ottica non alternativa, o men che meno sostitutiva, rispetto al ruolo delle Province, ma al contrario di supporto alle loro esigenze”. La prima riunione ha intanto confermato l’opzione di tre ambiti prioritari: quello delle competenze legate alla comune matrice costiera (economia del mare, nautica, politiche portuali); quello dei servizi in tema di energia (consumi, produzione, fonti rinnovabili); quello delle azioni tese a intensificare il dialogo con i centri di ricerca (a partire dalle tre prestigiose istituzioni universitarie pubbliche: Università, Scuola Sant’Anna e Scuola Normale di Pisa), per rafforzarne il legame con il territorio, ai fini del trasferimento d’innovazione ai sistemi economici locali.