Toscana
Al sorgere della vita: due giorni di formazione a Pisa proposte dall’Ucipem
Due giornate di studio sui temi inerenti la vita nascente: questa la proposta nata dal Consultorio familiare Ucipem di Pisa e rilanciata dalla rete toscana dei consultori familari di ispirazione Cristiana. I destinatari sono tutti i professionisti della salute e delle relazioni di aiuto, coloro che lavorano nel campo dell’educazione, ma in particolare i consulenti familiari ai quali le persone chiedono aiuto in situazioni di particolare fragilità.
La prima delle due giornate sarà sabato 20 Maggio dalle 9 alle 18 per affrontare le rilevanze mediche etiche e relazionali che intervengono nell’uso della cosiddetta contraccezione d’emergenza e dell’aborto chimico; il confronto sarà arricchito dal racconto di vissuti ed esperienze. Nella seconda giornata, sabato 14 Ottobre, a tema saranno le problematiche preconcezionali. Nel pomeriggio di entrambe le giornate di studio, l’attività degli operatori proseguirà in forma laboratoriale.
Le due giornate si terranno a Pisa, in via Tommaso Rook n.126 nei locali dell’oratorio di Sant’Apollinare. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione alla mail consucipem.pisa@gmail.com entro lunedì 15 maggio.
Come nasce e quali obiettivi si prefigge la Rete toscana dei Consultori familiari di ispirazione cristiana? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Lucia Vannini neuropsichiatra e consulente familiare, volontaria nel consultorio familiare di Siena: «Nel 2009 Gianni Fini, allora presidente del Forum Toscano delle associazioni Familiari, si rivolse a me e al professor Francesco Lanatà responsabili dei consultori cattolici presenti in Toscana, chiedendoci di collaborare ad un progetto di sostegno alle famiglie in difficoltà che la regione aveva concordato col Forum. Elaborammo un protocollo d’intesa. Nella Rete sono riuniti 15 consultori, alcuni aderenti all’Ucipem altri appartenenti alla Confederazione CIC. Si trovano a Firenze e in tutte le provincie, tranne il caso di Livorno, talvolta con anche più sedi per provincia. I consultori sono centri di ascolto del disagio del singolo, della coppia, della famiglia e di prevenzione di ogni disagio relazionale. Caratteristica comune dei consultori della rete è l’essere sostenuti dall’impegno di professionisti volontari che si impegnano a lavorare in equipe e ad aggiornarsi insieme. Il servizio è gratuito per gli utenti ed è aperto a tutti senza distinzioni. Il compito principale della rete dei consultori è offrire agli operatori la possibilità di conoscere le molteplici esperienze rendendo possibili momenti di aggiornamento comune sulle tematiche via via emergenti. Dal 2012 gli aggiornamenti proposti, anche con la collaborazione del Centro Italiano di Sessuologia, hanno formato un volontariato a cui è richiesta una preparazione specifica e un aggiornamento costante. Tra i vari temi ricordiamo: le fasi di crescita della coppia, lo sviluppo affettivo, i crescenti casi di violenza, la dipendenza affettiva e da sostanze, le problematiche del gender, la sessualità, la multiculturalità>.