Come è ormai tradizione, anche quest’anno a Sansepolcro la festa di Sant’Antonio abate verrà celebrata nella chiesa del rione di Porta Romana dedicata al Santo protettore degli animali. Sabato 16 gennaio, alle ore 9, nella chiesa di Sant’Antonio verrà celebrata la messa a cui seguirà la tradizionale distribuzione dei panini benedetti. Domenica, 17 gennaio invece, nel giorno della festa di Sant’Antonio abate, alle ore 16, nella piazzetta davanti alla chiesa verrà impartita la solenne benedizione agli animali.Vissuto in Egitto nel IV secolo, Antonio divenne subito famoso per la sua vita ascetica e solitaria, tanto da essere considerato l’ispiratore e il modello dei primi ordini monastici. Per aver respinto le tentazioni del demonio, che gli appariva sotto forma di animale, è stato eletto protettore degli animali domestici ed il suo culto si è largamente diffuso. Solitamente viene raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. La tradizione deriva dal fatto che l’ordine degli Antoniani aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all’interno dei centri abitati, i quali circolavano liberamente nel paese con al collo una campanella, poiché il loro grasso veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal fuoco di Sant’Antonio.Alessandro Boncompagni