Toscana
AGRICOLTURA: ROSSI FIRMA «CARTA DI MATERA» DELLA CIA
(ASCA) - “Ci sono molti punti in comune fra le cose che chiedete e l’impegno della Regione. Siamo in una fase importante della legislatura regionale, nei prossimi 6-7 mesi dovremo ‘cucinare bene’ le cose che abbiamo messo in cantiere e produrre atti concreti” Queste le parole del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nella sala Pegaso di palazzo Strozzi Sacrati in occasione della firma della «Carta di Matera», il documento elaborato dalla Cia, la Confederazione Italiana Agricoltori. Il presidente Rossi, con accanto l’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori, ha articolato su tre punti principali il proprio intervento, dopo aver sottolineato come in sostanza le richieste della Cia corrispondano “a quello che facciamo e che vogliamo fare in maniera ancora più determinata”. Rossi ha voluto sottolineare come la questione del paesaggio sia “questione identitaria per la Toscana, dalla quale non si può prescindere”. Proprio su questo aspetto Rossi ha, inoltre, ricordato la direttiva emanata dalla giunta proprio per contemperare la scelta di favorire le energie alternative con quelle di difesa del paesaggio agricolo.