Toscana

AGRICOLTURA, IN TOSCANA 13 NUOVI MERCATI PER VENDITA DIRETTA

Valorizzare i prodotti agricoli avvicinando più possibile i produttori ai consumatori finali. Entro il 2008 nasceranno così in Toscana 13 nuovi mercati contadini e 14 spacci gestiti dai produttori: complessivamente 3.000 aziende agricole toscane saranno coinvolte in azioni di vendita diretta dei loro prodotti. Lo hanno annunciato oggi il presidente della Regione Claudio Martini e l’assessore regionale all’agricoltura Susanna Cenni, durante gli Stati generali della sostenibilità al Polo universitario fiorentino. Presente anche Carlo Petrini, presidente internazionale di Slow Food. Si rafforzerà così la leadership nazionale della Toscana nella vendita diretta, la cosiddetta ‘Filiera corta’, grazie al primo bando promosso dalla Regione, sostenuto da 1,7 mln di euro. Ben 67, ha spiegato l’assessore Cenni, “i progetti che sono stati presentati al nostro bando, e che in gran parte finanzieremo tra il 2007 e il 2008”. Ciò permetterà di creare nuove opportunità di accesso ai mercati di tanti piccoli produttori locali, stimolando l’attenzione dei consumatori verso la produzione locale. Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale vendita diretta di Coldiretti, la Toscana è la prima regione italiana per numero di aziende che fanno vendita diretta (12,6%) seguita da Lombardia e Abruzzo. I 13 mercati di produttori si aggiungeranno a quelli esistenti portando il totale a 30. Quattordici, invece, saranno gli spacci locali, cioé gli spazi vendita al chiuso gestiti direttamente dai produttori. Il progetto prevede che i prodotti toscani entrino, per la prima volta, anche nei musei o in un outlet: nella rete museale della provincia di Grosseto, e in quella di Volterra e nell’Outlet di Barberino del Mugello. Petrini ha portato il plauso di Slow food all’iniziativa, annunciando che il prossimo obiettivo dell’associazione sarà quello di bloccare la legge che ha obbligato “a smantellare i macelli territoriali che servivano al mercato di piccola scala e ai piccoli produttori”. (ANSA).