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AGESCI, INDABA 2011: DUECENTO CAPI SCOUT AD AREZZO PER IL MATRIMONIO «IMPOSSIBILE» TRA LAURA E PETRARCA

Hanno scelto la città di Petrarca per il loro annuale raduno di inizio anno. Questo fine settimana, sabato 17 e domenica 18 settembre sono attesi ad Arezzo duecento capi scout dell’Agesci, l’associazione guide e scout cattolici italiani. E proprio all’amore tra il poeta aretino e la sua musa Laura è dedicato quello che gli scout chiamano «Indaba», l’incontro che in lingua swahili significa «riunione di capi tribù». Saranno due giorni all’insegna del confronto ma anche del gioco e della riflessione spirituale sul tema dell’uomo e della donna e delle rispettive differenze in campo educativo e sociologico. Il filo conduttore degli incontri riguarda uno dei principi educativi alla base della formazione scout: la coeducazione, ovvero il crescere insieme, ragazzi e ragazze, riconoscendo e valorizzando la diversità sessuale e culturale dell’altro.«Con questa Indaba – spiegano Caterina Macii e Matteo Spanò, responsabili regionali – vogliamo parlare insieme della bellezza di educare i nostri ragazzi facendo emergere la ricchezza della diversità tra l’uomo e la donna. E questo punto ci sembra quanto mai urgente – sottolineano i due responsabili – in un mondo che non fa più distinzioni, dove si sta perdendo l’importanza della specificità di genere e nel quale le differenze sono vissute come un problema».  Anche a livello nazionale l’Associazione guide e scout cattolici italiani si sta interrogando sullo strumento della coeducazione «e anche noi toscani – aggiunge Spanò – vogliamo portare il nostro contributo alla riflessione».Il campo base, con le tende per la notte, sarà allestito nel campino della parrocchia di San Domenico ma il resto delle attività, compresa una divertente caccia al tesoro, si terranno nel centro storico, in particolare nel Seminario diocesano. Sabato è previsto anche un incontro di catechesi, sempre a partire dal tema dell’incontro, con il Vescovo di Arezzo mons. Riccardo Fontana. La domenica, al mattino, ci sarà una tavola rotonda, moderata dal giornalista Mauro Banchini, con tre relatori: Franco Vaccari, fondatore della Cittadella della Pace, la biblista suor Giovanna Cheli e lo psicologo, autore di numerose pubblicazioni sul rapporto uomo-donna, Giovanni Scalera. Chiude l’evento la messa celebrata dall’assistente regionale fra’ Adriano Apollonio.