Anche quest’anno l’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) si riunirà a Bracciano, Roma, dal 30 aprile al 2 maggio per il 36° Consiglio generale. Nell’anno in cui iniziano le celebrazioni del Centenario del Guidismo mondiale, per questo Consiglio, spiega l’associazione, si è scelto uno slogan capace di richiamare al lavoro duro, ma straordinario dell’educazione in una società che sempre più sta impoverendosi di valori, coerenza e coraggio: la partenza, un trampolino per la vita; il servizio, un impegno possibile’. In particolare, spazio verrà dato all’educazione alla legalità che coinvolge direttamente gli educatori e deve rappresentare un ambito di impegno per la costruzione di una cittadinanza attiva e responsabile, nostra e dei nostri ragazzi. Centrale anche la trattazione delle Linee guida verso un nuovo Regolamento metodologico della Branca Rover e Scolte (fascia d’età dai 17 ai 21 anni), unita alle riflessioni pedagogiche ed educative sviluppate su temi di grande attualità per la branca stessa. L’Agesci è nata nel 1974 dall’unificazione di due preesistenti associazioni, l’Asci (Associazione scout cattolici italiani), maschile, e l’Agi (Associazione guide italiane), femminile e conta oggi più di 177 mila soci.Sir