Toscana

AFGHANISTAN, TALEBANI ANNUNCIANO UCCISIONE ADJMAL, L’INTERPRETE DI MASTROGIACOMO

Adjmal Naqshbandi è stato “decapitato nel distretto di Garmsir della provincia dell’Helmand”. Così un portavoce dei Talebani, Shoabuddin Atal, ha confermato la notizia della barbara uccisione dell’interprete, rapito ai primi di marzo assieme al giornalista di “Repubblica” Daniele Mastrogiacomo. La notizia è stata purtroppo confermata anche da altre fonti locali nella provincia afghana di Helmand. “Abbiamo aspettato a lungo, ma visto che il governo non ascoltava le nostre richieste, oggi lo abbiamo ucciso” aveva annunciato via telefono satellitare alla Reuters il portavoce del capo dei Talebani Mullah Dadullah, Shahabuddin Aatil.

Adjmal Naqshbandi, 23 anni, era stato sequestrato il 5 marzo nella provincia meridionale dell’Helmand, insieme all’inviato speciale di Repubblica Daniele Mastrogiacomo, liberato il 19 marzo in cambio del rilascio di cinque guerriglieri Talebani. Il suo autista, Sayyed Agha, era stato ucciso quando Mastrogiacomo era ancora sotto custodia degli uomini di Dadullah.