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AFGHANISTAN, GRAVI ATTENTATI, UCCISI DUE GIORNALISTI TEDESCHI

Due giornalisti tedeschi inviati dall’emittente ‘Deutsche Welle’ sono rimasti uccisi oggi dopo essere stati colpiti da colpi d’arma da fuoco sparati a distanza ravvicinata da sconosciuti. Il duplice omicidio è avvenuto nel nord del paese, esattamente nel distretto di Tala Wa Barfak, nella provincia di Baghlan. Lo ha reso noto un portavoce del ministero dell’Interno afgano, precisando che le vittime sono una donna e un uomo: “Sono stati uccisi da sconosciuti nella loro tenda. Sono stati assassinati con fucili d’assalto Ak-47” ha spiegato il portavoce. La testata radiofonica e l’ambasciata tedesca per il momento non hanno rilasciato dichiarazioni.

Un’altra vittima internazionale è deceduta nel sud dell’Afghanistan teatro della ribellione talebana, dove un’esplosione provocata al passaggio di un automezzo militare in una non meglio precisata località della provincia di Kandahar è costata la vita a un soldato della missione della Nato, provocando il ferimento di altri militari. La Nato non ha voluto precisare la nazionalità della vittima né dei feriti, il cui numero non è ancora noto. A Kandahar sono di stanza circa 2.300 soldati canadesi. Più di 100 soldati internazionali hanno perso la vita quest’anno in Afghanistan, contro i 70 dell’anno scorso. La Nato è presente con circa 40.000 uomini, ai quali nei prossimi giorni si aggiungeranno più di 10.000 marines Usa, che passeranno sotto il comando dell’Alleanza atlantica.Misna