Dal 21 al 23 settembre saranno vaccinati 1,8 milioni bambini afgani sotto i cinque anni contro la poliomelite. E’ quanto si propongono di fare il ministero della Salute afgano, l’Unicef e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in occasione della Giornata internazionale della pace del 21 settembre. In questi tre giorni, afferma l’Irin, l’agenzia di coordinamento degli affari umanitari dell’Onu, operatori sanitari cercheranno di raggiungere il più altro numero di comunità del Sud del paese, dove la violenza degli insorgenti ha impedito fino ad oggi l’arrivo dell’assistenza sanitaria. Il portavoce dell’Unicef, Roshan Khadivi, ha affermato che è fondamentale che i bambini vengano vaccinati specie nei distretti del Sud, dell’Est e dell’Ovest che lo scorso anno non hanno potuto usufruire della campagna di vaccinazioni a causa dell’insicurezza. Tutte le parti in conflitto devono capire che la vaccinazione dei bambini non è un fatto politico. Secondo l’Oms la poliomelite è stata debellata in tutto il mondo tranne in Afghanistan, in Pakistan, in India e in Nigeria. In Afghanistan, tuttavia, è stata sconfitta nelle zone, relativamente più tranquille, del nord, dove da tre anni non registrano casi. Nel Sud almeno 16 ne sono stati registrati nel 2008 e sette nel 2007.Sir
