AEROPORTO PISA: ENTI LOCALI FIORENTINI IN DIRETTIVO PATTO SINDACATO

(ASCA) – Un rappresentante fiorentino entra nel comitato direttivo del patto parasociale di Sat, società che gestisce l’aeroporto di Pisa, e si registra così un primo elemento nel progetto, caldeggiato dalla Regione, di una integrazione con lo scalo del capoluogo toscano. Il nuovo patto parasociale di Sat, rinnovato in anticipo rispetto alla naturale scadenza e di durata triennale, stabilisce l’allargamento del patto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa e l’ingresso di un rappresentante fiorentino nel comitato direttivo del patto. La Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa porta il suo 5,21%, quota che fa crescere a 55,32% il totale del capitale detenuto dal patto. Nel direttivo, poi, da oggi saranno rappresentati anche gli enti locali fiorentini, Provincia e Comune. “La Regione Toscana è molto impegnata per il rafforzamento del sistema aeroportuale – ha commentato l’assessore regionale ai trasporti ed infrastrutture, Luca Ceccobao – in una politica d’integrazione dei sistemi di trasporto e fra sistemi territoriali, promuovendo investimenti. Per questo, svolgiamo un ruolo attivo in un momento in cui si ridefiniscono gli assetti di programmazione e competitivi degli aeroporti italiani. La conferma e il potenziamento del ‘patto’ di Sat – conclude Ceccobao – consentiranno di affrontare le scelte strategiche facendo leva sui punti di forza degli aeroporti toscani”. “Stabilità e coerenza d’indirizzo – afferma l’Ad di Sat Gina Giani – sono di grande importanza per una società come la nostra che oggi è impegnata in un rilevante programma di investimenti, sia in area airside (la riqualificazione e l’allungamento a fini ambientali della pista principale del Galilei) che landside (l’ampliamento della nuova aerostazione passeggeri, che si espanderà verso Ovest, al posto della ormai obsoleta aerostazioni merci) per un totale di circa 72 milioni di euro, nel periodo 2010 – 2013”.