Toscana

AEROPORTI: ROSSI, FIRENZE E PISA PRESENTINO PIANO INTEGRATO SVILUPPO

(ASCA) – Le societa’ che gestiscono gli aeroporti di Firenze e Pisa escano ”allo scoperto” e presentino ”un piano integrato di sviluppo”. Lo ha detto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, davanti alle commissioni consiliari Territorio e ambiente e Mobilità e infrastrutture del Consiglio regionale della Toscana, alle quali ha presentato oggi la proposta di «Integrazione al Pit Parco agricolo della Piana e qualificazione dell’aeroporto di Firenze». «Questa variante – ha detto Rossi – richiede lo stesso livello di coraggio, di sforzo intellettuale, di amore per la nostra regione di quello che mosse nel passato il sindaco La Pira e l’urbanista Edoardo Detti, quando scelsero di salvaguardare le colline che circondano Firenze determinando cosi’ l’avvio dello sviluppo della piana. Oggi noi poniamo delle salvaguardie su questo territorio, non per impedire lo sviluppo ma per regolarlo in maniera integrata».Al termine dell’audizione, a cui ha partecipato anche l’assessore regionale all’urbanistica Anna Marson, il presidente ha anche lanciato una proposta relativa all’aeroporto. ”Su questo tema – ha detto – dobbiamo procedere con metodo. Vorrei chiedere alle due società che gestiscono gli scali toscani di uscire allo scoperto e presentare un piano integrato di sviluppo”.«Se ci saranno delle ragioni oggettive – ha successivamente detto Rossi parlando con i giornalisti – è un altro conto, ma io non voglio essere il presidente che declassa o riduce l’aeroporto di Firenze. L’aeroporto è un’industria importante, ci sono molte città che hanno i city airport, regolati e controllati: ovviamente poi deve avere lo sviluppo che può avere un city airport, dentro un quadro di sistema aeroportuale Pisa-Firenze che può collocare la Toscana ai livelli più alti del sistema nazionale».