Toscana
AEROPORTI: ROSSI, AL VIA ITER PARTECIPAZIONE PER SVILUPPO SCALO FIRENZE
(ASCA) – Al via l’iter, nel segno della partecipazione, per l’integrazione al Piano di indirizzo territoriale da cui dipende, tra l’altro, il potenziamento dell’aeroporto di Firenze. Lo ha deliberato la giunta regionale. La Regione, ha spiegato il presidente Enrico Rossi, intende chiudere con la massima sollecitudine l’accordo di pianificazione con Comune e Provincia di Firenze, mettendo l’area di competenza del Comune di Firenze in salvaguardia rispetto ad ogni altra previsione o progetto che la possa riguardare. Il parco della Piana e l’adeguamento dello scalo sono le priorità che abbiamo assunto – ha detto Rossi durante il briefing di oggi -. Due priorità che stanno insieme, non sono in contraddizione tra loro, ma anzi contribuiscono a dare un volto civile a una delle porte di accesso della Toscana. Per adeguare l’aeroporto, che comporta dei problemi come ogni attività umana, ci vuole un sistema di salvaguardia ambientale e di tutela della salute dei cittadini. Il processo di partecipazione, ha spiegato Rossi, prevede che le consultazioni e discussioni pubbliche con tutti i soggetti interessati al Parco e all’aeroporto (dai cittadini e dagli enti locali in primis alle organizzazioni economiche e alle società aeroportuali, passando per Soprintendenze, Università di Firenze, Ato per i rifiuti, Arpat e Asl) si svolgano tra settembre e novembre in base al programma stabilito dal Garante per la comunicazione. Noi – ha assicurato il governatore – prenderemo appunti e valuteremo lo stato complessivo della cosa, con gli esperti che diranno la loro. Le priorità che ci siamo dati ci impongono di studiare degli elementi compensativi, valutando in maniera integrata tutti i ‘carichi’ infrastrutturali e insediativi, e di fare un passo indietro rispetto ad altre scelte territoriali ipotizzate per l’area. Tutto non ci sta. Voler costruire vicino all’aeroporto appare problematico e in contrapposizione con l’indirizzo scelto.