Toscana
AEROPORTI: PROVINCE FIRENZE E PISA, ACCELERARE SU INTEGRAZIONE SOCIETÀ
(ASCA) – Le Province di Firenze e Pisa spingono per una accelerazione per la maggiore integrazione possibile, anche da un punto di vista societario, tra gli scali delle due città toscane. Lo affermano i presidenti Andrea Barducci e Andrea Pieroni che questa mattina si sono incontrati ‘a metà stradà, nella sede del Circondario Empolese Valdelsa. La collaborazione operativa e la maggiore integrazione possibile tra il Vespucci e il Galilei – affermano – devono avere una forte accelerazione; e si possono ottenere anche mediante la prospettiva di un riassetto societario che ponga Adf e Sat all’interno di una governance unitaria, si tratti di una fusione societaria oppure di una holding. Barducci e Pieroni precisano che certo una soluzione del genere può essere liberamente decisa solo dai soci, ma è compito della politica dare indicazioni, trovare le sintesi e le sinergie piu’ opportune per il benessere del territorio, di cui la politica è la prima responsabile. Secondo i presidenti l’integrazione dei due scali dovrà comportare una implementazione delle infrastrutture di collegamento e una velocizzazione della tratta ferroviaria e in questo senso ritengono che la soluzione ipotizzata di un’integrazione societaria tra Adf e Sat possa davvero riuscire a disegnare il futuro sistema aeroportuale toscano. I due aeroporti – hanno concluso i presidenti di Firenze e Pisa – avranno sempre vocazioni diverse, Firenze un city airport per compagnie di linea e Pisa un aeroporto intercontinentale con maggioranza di compagnie low cost, ma la gestione unica non potrebbe che aumentarne l’efficienza, e quindi l’attrattività della nostra regione. La Provincia di Pisa e quella di Firenze sono entrambe socie dell’aereoporto di Pisa con quote, rispettivamente, del 9,27% e dell’1,04% e legate in un patto di sindacato di soci pubblici sul 50,11%.