Toscana
AEREO CADUTO IN CONGO: SOPRAVVISSUTI DUE MISSIONARI SAVERIANI ITALIANI, UNO E’ LUCCHESE
Due missionari saveriani italiani sono sopravissuti all’incidente aereo avvenuto oggi a Goma, capoluogo del Nord-Kivu, durante il quale sono morte probabilmente 83 persone: si tratta di padre Pietro Rinaldi, 41 anni, e di padre Pierfrancesco Agostinis, 39 anni. Rientravano a Kinshasa dopo un incontro con giovani missionari a Bukavu (Sud-Kivu). Sono sotto shock, ma stanno bene ha detto all’agenzia missionaria Misna padre Rino Benzoni, superiore generale della congregazione, nel dare la notizia. L’aereo si è schiantato su un quartiere di Goma in fase di decollo. Padre Rinaldi e Padre Agostinis sono da diversi anni in missione a Kinshasa, la capitale della Repubblica democratica del Congo. Padre Rinaldi è originario di San Cassiano a Vico (Lucca). Nel 1995, dove aver conosciuto alcuni missionari saveriani ed aver partecipato ad un convegno missionario a Roma, Rinaldi lasciò il suo lavoro alla cartotecnica Linder per seguire la sua nuova vocazione. Entrato nel seminario diocesano di Lucca, aveva scelto di completare i suoi studi di teologia proprio in Africa. Ordinato sacerdote a Lucca nel 2004, all’età di 37 anni, prima era stato quattro anni in Camerum dedicandosi, fin da subito, ai bisogni dei più poveri mentre studiava. Dopo l’ordinazione era tornato in Africa e da tre anni era in Congo.