Il 14 settembre, giorno dedicato all’esaltazione della Santa Croce, è scomparso all’età di 50 anni Alvaro Silvestrini, un caro amico che ha saputo testimoniare con la propria vita la fede cristiana. Nella famiglia, nel lavoro, nello sport e nella vita cittadina e parrocchiale. Tanto il suo impegno nell’associazione «L’Arca» della quale era socio fondatore e che si dedica al sostegno di disabili e persone in difficoltà, attività di dopo scuola e iniziative di solidarietà.Così lo ricorda la sua maestra:Ti rivedo come fosse oggi nel tuo primo giorno di scuola: eri sorridente e per niente impressionato da un evento così importante, tu, sesto figlio, il più piccolo, già abituato alla convivenza nella tua numerosa famiglia. Ricordo il tuo viso solare, uno sguardo sempre attento e sorridente, vivo e interessato nei momenti della giornata come la preghiera del mattino, le ore di apprendimento. Ricordo la tua calligrafia ampia, chiara, i tuoi componimenti esaurienti in cui non mancava il tuo «spirito ameno», padrone di sé, a volte pieno di humor. Dopo i cinque anni di scuola non ci siamo lasciati: eri sempre presente nel piccolo coro parrocchiale, a me affidato, con il tuo spirito fresco e sereno: spirito che hai infuso nei tuoi figli Giulio e Bianca, insieme a tua moglie Daniela. Poi la vita è andata avanti ma io ti voglio ricordare così.Giuliana Polvani Pecciarini
