Vita Chiesa
Acs, al via la campagna “Un milione di bambini pregano il Rosario”. E numerosi altri progetti in tutto il mondo
Per questo dal 2005 la fondazione pontificia ha promosso e sostenuto la campagna “Un milione di bambini pregano il Rosario per la pace e l’unità”. Oggi essa rappresenta un’iniziativa globale di preghiera. Basti pensare che nel 2020 più di 500.000 bambini si sono registrati sul nostro sito https://acninternational.org/millionchildrenpraying/it/ e hanno pregato per la pace e l’unità nel mondo.
La campagna di preghiera, che anche quest’anno si terrà il 18 ottobre, è organicamente integrata con i progetti finanziati dai benefattori per sostenere la fede dell’infanzia cristiana nei Paesi in cui persecuzione, discriminazione o povertà minacciano la libertà religiosa.
Questi dati sulle pubblicazioni realizzate da ACS, diffuse nel 2020, descrivono uno dei canali attraverso i quali aiutiamo i bambini a crescere nella fede: I bambini pregano il rosario: 4.400 copie; Bibbia del fanciullo: 58.535; Catechismo Io credo: 5.900; Poster religiosi: 7.168; Via Crucis: 720; Bibbia Youcat: 12.000; Catechismo Youcat: 39.235; Youcat Confessione: 450; Youcat Cresima: 500; Youcat Diario: 150; Youcat Docat: 67.879; Youcat per i più piccoli: 8.000; Youcat Preghiera: 2.300.
Di seguito altri esempi di progetti di sostegno alla fede dell’infanzia cristiana, suddivisi geograficamente.
Medio Oriente. A causa della perdurante crisi economica e politica la situazione delle scuole cattoliche in Libano è disperata, e per questo ACS sostiene finanziariamente tre istituti gestiti dall’Ordine Carmelitano con 2.500 studenti. In Siria la fondazione contribuisce ai corsi di catechismo offerti dai gesuiti a 1.150 bambini e ragazzi di Homs, e a diversi campi estivi con finalità di formazione cristiana.
Africa. In Camerun, ad Essiengbot, ACS sostiene le suore della Divina Provvidenza che hanno istituito una scuola materna con 305 alunni e una scuola materna con 101 bambini. In Etiopia, nella città di Dhadim, ACS sostiene le attività parrocchiali di formazione di centinaia di ragazzi. In Uganda, a Katikamu, la fondazione finanzia il Centro Emmaus, attivo nella promozione della fede dei rifugiati sud sudanesi presenti nel campo di Bidibidi, fra i quali vi sono molti bambini e ragazzi che hanno sperimentato l’uccisione di parenti o il rapimento di loro coetanei destinati a diventare bambini soldato.
Asia. In Vietnam ACS sostiene la catechesi a beneficio di circa 26.000 giovanissimi studenti appartenenti a 185 parrocchie.
Europa orientale. In Armenia ACS finanzia i campi estivi giovanili tenuti dalle Suore Armene dell’Immacolata Concezione di Tzaghkadzor. Tali campi sono una delle iniziative chiave per educare e portare soccorso ai bambini armeni provenienti da famiglie svantaggiate e a quelli rifugiati. Centinaia di altri bambini sono coinvolti nei campi estivi organizzati dalla Chiesa armena cattolica sia in Armenia sia in Georgia. In Kazakistan da molti anni ACS collabora con l’Eparchia ortodossa russa di Almaty finanziando tra l’altro la “Casa della mamma” di Tuymebayev (centro che si occupa di proteggere la vita di donne incinte, mamme e bambini vittime di traumi) e molti campi estivi con finalità di formazione cristiana.
America Latina. In Paraguay ACS finanzia il convitto “Mamá Margarita” gestito dalle Figlie di Maria Ausiliatrice a Ñu Apu’a, mentre in Uruguay sostiene la Fondazione Sophia di Montevideo, struttura che gestisce 32 scuole. In Venezuela ACS sostiene i domenicani che, nello Stato di Ampure, assicurano l’istruzione materna, elementare e superiore a più di 1.100 alunni.