Cittadini in-compiuti. Quale polis globale per il XXI secolo. E’ dedicato al tema della cittadinanza il tradizionale incontro nazionale di studi delle Acli, giunto alla sua quarantaduesima edizione, in programma a Perugia dal 3 al 5 settembre. Le Acli si propongono di elaborare un nuovo modello di cittadinanza, capace di riconoscere le esigenze e i diritti dei nuovi lavoratori precari, delle donne, dei giovani, degli immigrati, delle famiglie. Cittadinanza vuol dire insieme democrazia e inclusione sociale – sostengono le Acli – ma questo è oggi possibile solamente passando da una concezione stato-centrica della cittadinanza ad una nuova visione umano-centrica, che faccia coincidere, appunto, il cittadino con la persona. Tra i numerosi ospiti che porteranno il loro contributo alle giornate di studio di Perugia: il presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini, il presidente dell’Istituto Treccani Giuliano Amato, il sovrintendete ai beni culturali del comune di Roma Umberto Broccoli, il neo-presidente del Forum delle Famiglie Francesco Belletti, la storica Anna Bravo dell’Università di Torino, il segretario nazionale del Partito Democratico Dario Franceschini, mons. Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana; Leonardo Becchetti, dell’Università di Tor Vergata; mons. Aldo Giordano, osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa.Sir