Toscana
ACCORDO REGIONE-CINA PER COLLABORAZIONE IN SANITÀ
(ASCA) - Management sanitario, programmi di salute pubblica, emergenza-urgenza e assistenza clinica avanzata. Sono alcuni dei settori in cui si svilupperà la cooperazione sanitaria tra Toscana e Cina, in base all’accordo firmato stamani a Pechino dall’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia e da Zhang Junhua, direttore dell’Health Human Research Development Centre del Ministero della salute cinese. Un accordo della durata di cinque anni, che prevede una intensa collaborazione tra Regione Toscana e Ministero della salute cinese, con programmi di formazione comuni, organizzazione di seminari e workshop, progetti di ricerca, missioni e visite reciproche di delegazioni di esperti. L’assessore Scaramuccia è a Pechino, per stipulare una serie di accordi, conoscere da vicino l’organizzazione sanitaria cinese e visitare alcune strutture sanitarie. Nell’incontro di oggi, a cui ha partecipato anche l’Ambasciatore Italiano a Pechino Attilio Massimo Iannucci, la delegazione cinese ha espresso l’interesse ad estendere la collaborazione anche su altri temi tra cui sicurezza alimentare, percorso materno infantile e tecnologie sanitarie avanzate. Tali temi saranno oggetto di specifici accordi da sviluppare nel prossimo mese di dicembre. “Il governo cinese sta lavorando all’attuazione della riforma sanitaria – dice da Pechino l’assessore Daniela Scaramuccia – e per questo dalla Cina si guarda con molta attenzione al sistema sanitario italiano, e a quello toscano in particolare. Tra le loro priorità politiche, i cinesi hanno la ristrutturazione del sistema sanitario, lo sviluppo dell’emergenza-urgenza e della medicina primaria, e l’esperienza toscana costituisce per loro un modello di grande interesse, riuscendo a combinare una sanità universalistica, un equilibrio finanziario sostenibile e alti parametri di efficienza”.