Mauro Garuglieri è il nuovo delegato regionale di Azione Cattolica. Mauro, 55 anni, sposato da trent’anni con Grazia, ha due figli, Chiara di 26 anni e Alessandro di 22. È ingegnere, e insegna discipline tecniche ad una scuola professionale. In passato ha già avuto altre responsabilità associative: è stato responsabile, assieme alla moglie, dell’Ufficio Nazionale Famiglia dell’Azione Cattolica nel biennio 1990-92, e Presidente Diocesano a Firenze nel triennio 1996-99. Ultimamente collabora con l’equipe diocesana dell’ACR. «Pensare e proporre iniziative per i ragazzi e con i ragazzi – sottolinea – abitua a scelte che sono nella linea dell’essenzialità e della semplicità, e ci costringe ad abbandonare percorsi complicati, che talvolta appesantiscono lo stesso cammino associativo, per imparare a dire il Vangelo con le parole semplici della vita quotidiana». Un carico di esperienze che adesso sarà messo a servizio della delegazione regionale. La nuova delegazione regionale, afferma ancora Garuglieri, eredita in Toscana una esperienza che negli ultimi anni, sotto il coordinamento di Enzo Cacioli, ha contribuito molto a tenere alto il livello della riflessione, dello studio e della proposta associativa, soprattutto su temi che ci coinvolgono e ci responsabilizzano, sia come membri della comunità cristiana che come cittadini: «Penso, tanto per citarne alcuni, al Colloquio su Costituzione e Concilio ad Arezzo nel 2007 e quello svoltosi recentemente a Livorno, sul dialogo per la pace tra i popoli, a partire dalle relazioni che hanno segnato la storia delle civiltà bagnate dalle acque del Mediterraneo. Faremo in modo che le riflessioni emerse in questi appuntamenti stimolino le associazioni diocesane ad arricchire le singole proposte formative offerte ad ogni aderente, in vista di una responsabile presenza “da cittadini degni del Vangelo”, ben sapendo che l’autentico incontro tra Vangelo e Cultura avviene nel tessuto della vita quotidiana: nella famiglia, nel lavoro, nell’amicizia nello svago, nell’incontro dentro e fuori la comunità cristiana».