ABDULLAH DI GIORDANIA AL PARLAMENTO EUROPEO: ISRAELE E PALESTINA DUE STATI IN PACE

(Sir Europa – Strasburgo) – Due Stati che «vivono uno accanto all’altro, in pace»; una «Palestina sovrana» entro i confini del 1967 e uno Stato di Israele cui assicurare «pace e sicurezza». Abdullah II di Giordania è intervenuto nell’emiciclo del Parlamento Ue affrontando i temi dell’attualità politica e soffermandosi sulle questioni mediorientali. Il sovrano ha insistito sulla necessità di risolvere il conflitto tra israeliani e palestinesi per assicurare stabilità e sviluppo all’intera regione. «Per questo il ruolo dell’Europa è di centrale importanza». Abdullah ha ricordato «i solidi legami tra Giordania e Unione europea», passando poi ad alcune annotazioni sulla «primavera araba»: «In alcuni paesi si è giunti più facilmente a risultati positivi verso la democrazia e il rispetto dei diritti umani, in altri stanno prevalendo violenza e incomprensioni», «talvolta fomentate dall’esterno» (con un riferimento indiretto alla Siria). Il re ha quindi proseguito toccando i problemi legati alla crisi economica: «I tassi di disoccupazione giovanili sono molto elevati, anche nel nostro Paese. Occorre operare per rilanciare l’economia e dare speranze a tutte le persone che non hanno un lavoro». Infine alcune osservazioni sul processo democratico in Giordania dove, ha detto l’oratore, si stanno rafforzando la democrazia, i diritti e il pluralismo politico attraverso il sistema dei partiti. (Sir)