Cultura & Società
A Terranuova Bracciolini torna l’Orchestra giovanile di Arezzo
L’evento costituisce il primo appuntamento della rassegna Musica in Scena, la stagione di musica classica a cura di Associazione Musicisti Aretini.
Diretta dal Maestro Roberto Pasquini, con il soprano Elisabetta Materazzi e il mezzosoprano Elisabetta Ricci, l’Orchestra Giovanile di Arezzo, realtà che ha raggiunto grandi riconoscimenti per l’alta qualità delle proprie performance musicali, presenterà un concerto dedicato alla musica che racconta il dolore della perdita e l’amore per la vita. Il primo brano in programma è lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi che nel 1734 compose il suo immortale capolavoro, partitura che ebbe successo immediato e che superando i confini del tempo è arrivata fino a noi nella sua intatta freschezza: il racconto di Maria madre di Cristo che piange ai piedi della croce rappresenta tutte le madri del mondo che perdono i propri figli a causa di guerre e violenze; si prosegue con la musica di John Williams con il suo tema del film sull’olocausto Shindler’s list e l’elegia del Cigno di Saint-Saens; per terminare con il concerto la Barcarola di Offenbach dal film “La vita è bella” di Roberto Benigni che ricorderà al pubblico che l’amore può salvare il mondo anche nei momenti più bui.
Il progetto OGA (Orchestra Giovanile Arezzo) nasce all’inizio 2011 e da allora costituisce una solida realtà della produzione musicale e culturale della città, divenendo un punto di riferimento della didattica e della formazione musicale della regione Toscana. L’orchestra riunisce i migliori talenti musicali della provincia di età compresa tra 13 e 26 anni. Dal 2011 l’orchestra si è prodotta in più di 50 concerti (Cameristici, Sinfonici e di Opera), con più di 70 ragazzi coinvolti dall’inizio della sua attività musicale, collaborando con artisti di fama nazionale e internazionale.
Musica in Scena proseguirà il 21 febbraio con il quintetto di ottoni Bright Brass, con un concerto che attraversa i generi e le epoche, con il percussionista Niccolò Crulli dove sei musicisti cresciuti in Valdarno portano all’Auditorium un repertorio crossover tra tradizione classica dell’opera italiana e musica; e il 20 marzo con “Pianofortissimo! Terranuova – Mondo, andata e ritorno” una serata dedicata al pianoforte, strumento poliedrico e di grande impatto emotivo dallo sterminato repertorio, durante la quale pianisti del territorio e giovani talenti italiani provenienti dagli estremi della nostra penisola suonano e raccontano la loro esperienza di musicisti che per affermarsi e studiare hanno viaggiato e vissuto per il mondo in un viaggio musicale che collega il Canada alla Germania passando per la Svizzera e gli Stati Uniti d’America.
Ingresso: 10 euro intero, 7 euro ridotto.
Informazioni: www.lefornaci.org