Si terrà a Siena dal 23 al 24 aprile (Hotel Garden) il convegno nazionale dell’Ufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro su “Educare al discernimento”. Un appuntamento che riparte dalla Carta delle responsabilità ed è in continuità con l’iniziativa svoltasi a Milano nel giugno dell’anno scorso. “È quanto mai urgente sottolineano i promotori del convegno riscoprire il criterio del discernimento proposto dalla Chiesa italiana nel convegno di Palermo. Fare discernimento significa leggere i fatti nella loro realtà oggettiva, sulla base di una adeguata documentazione; illuminarli con la Parola e con i criteri etici indicati dal magistero della Chiesa; esprimere una parola di valutazione etica; e indicare i passi possibili per affrontare una situazione”. Sarà Eugenia Montanini, direttrice del Centro sociale ambrosiano ad aprire i lavori. Tra i relatori: Paolo Francesco Casavola, giudice emerito della Corte costituzionale e presidente dell’Istituto dell’enciclopedia italiana, che interverrà su “Partecipazione politica e riforme delle istituzioni”. Il convegno sarà chiuso da don Paolo Tarchi, direttore dell’Ufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro. Info: tel. 0666398218 oppure www.chiesacattolica.it/lavoro.Sir
