Per fare un buon cacciucco, servono: seppie, polpi di scoglio, palombo fresco, pesce da zuppa (gallinelle, cappone, scorfano, ghiozzo nero, tracina, grongo), cozze, cicale, pomodoro, olio, aglio, salvia, peperoncino, pane posato e arrostito, pepato e agliato; più o meno questa è la ricetta originale, anche se, ogni cuoca livornese aggiunge, toglie o sostituisce ingredienti, affiché il proprio possa essere il più buono ovvero “l’originale”.E così, come in un cacciucco che si rispetti, Livorno festeggerà la sua patrona con una molteplicità di iniziative e manifestazioni dal carattere, culturale, religioso e della tradizione livornese.Saranno quindici giorni (dal 14 al 28 maggio) da leccarsi i baffi, proprio come accade quando si gusta la pietanza labronica per eccellenza.Da ormai qualche anno, un comitato apposito, si occupa di programmare e pensare ai festeggiamenti della patrona e da buoni “cuochi livornesi”, cercano sempre di “cucinare”un banchetto perfetto e per tutti i gusti, dall’aperitivo al caffè, tutto compreso.Come aperitivo sarà servito,martedì 14 maggio, la presentazione del libro “Il Kerigma” di Kiko Arguello, presso la sala consiliare della Provincia.Mentre giovedì 16 maggio invece ci sarà l’inaugurazione della mostra sulla “Madonna dei Popoli” alla circoscrizione due, a cui seguirà la processione dalla chiesa di S. Caterina alla chiesa della SS. Annunziata dei Greci, con la benedizione alla statua di S. Giovanni Nepomuceno sul ponte di via della Madonna a cura dell’Associazione Avvalorati; chiuderà la giornata, il concerto d’organo nella chiesa di Santa Caterina.Si passerà all’antipasto venerdì 17 maggio, con il convegno giuridico, dal titolo “Siamo alla Fine del Matrimonio Civile?”, dove interverrà il prof. Giuseppe Dalla Torre, Rettore Università Lumsa di Roma, un momento per fare il punto della situazione sul matrimonio e la famiglia.Sul mare, cornice perfetta per gustarsi una buona portata di pesce, verrà proposto il primo piatto: lo scenario principale dei festeggiamenti per Santa Giulia infatti sarà la piazza di San Jacopo in Acquaviva, che ospiterà il Festival della Carità, cuore dei festeggiamenti con stand, concerti musicali, flash mob ed altre sorprese.Nella serata di sabato, verrà servito invece il secondo piatto, con la veglia di Pentecoste, seguita dalla S.Messa presieduta dal Vescovo.Per contorno, potrete gustare tra venerdì 17 e domenica 19 maggio eventi sportivi, ludici e musicali, che coinvolgeranno grandi e piccoli nella piazza di San Jacopo, così come in piazza XX settembre e in piazza della Repubblica i mercatini agroalimentari e giochi ed attrazioni per i bambini.Ci sarà inoltre la possibilità di visitare la cripta di San Jacopo e lunedì sera, proprio nella chiesa, si terrà il concerto della Corale Associazione “Cacciucco” (un nome scelto non a caso), del maestro Ricci.Il dolce, portata per i golosi e piatto d’onore per eccellenza, sarà il clou della festa che si svolgerà tra la sera di martedì 21 maggio e mercoledì 22 maggio.Nella serata di martedì, dal mare, arriveranno alla chiesa di San Jacopo, le reliquie di Santa Giulia accompagnate da mons. Simone Giusti e dalle autorità cittadine, che partiranno dal porto all’ora del tramonto.Accolte dalla Fanfara dell’Accademia Navale e dai fedeli, arriveranno nella piazza antistante la chiesa, dove oltre ai saluti delle autorità, ci sarà la preghiera del palio e la benedizione, e a conclusione, uno spettacolo pirotecnico.La ciliegina sulla torta sarà, il giorno di Santa Giulia che, come tradizione vuole, avrà come protagonista la celebrazione solenne in Cattedrale con la processione per le vie cittadine accompagnata dall’Associazione Livornina e dalla Fanfara dell’Accademia.Le stelle faranno infine da contorno alla “Coppa Santa Giulia” la gara remiera a inseguimento che si disputerà la sera della festa patronale, dove i gozzi di ciascun rione si sfideranno nelle acque dei fossi che percorrono la città labronica.Come ogni lauto pasto che si rispetti, a conclusione dei festeggiamenti, sarà servito il caffè, anzi, un bel ponce, sabato 28 Maggio con la manifestazione “Livorno per la pace” a cura della Comunità di Sant’Egidio. Affrettatevi dunque a prenotare il posto a tavola, i posti saranno numerosi, il costo piuttosto irrisorio…ma si sa, chi prima arriva, meglio può gustarsi il pranzo, Buon appetito!