La XIV Biennale internazionale del Merletto si è aperta con una cerimonia in grande stile che ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo politico, economico e culturale. All’inaugurazione che si tenuta a palazzo Inghirami hanno preso parte tra gli altri il vice sindaco di Sansepolcro Simone Mercati che ha fatto gli onori di casa e il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai. La presenza del presidente della Camera di Commercio aretina Giovanni Tricca ha portato l’augurio del mondo economico affinché questa prestigiosa creazione dal sapore antico possa avere in futuro un ruolo centrale nell’economia del territorio. Madrina d’eccezione la storica dell’arte Alessandra Mottola Molfino che torna nella terra di Piero dopo aver curato nel 1996 una mostra dedicata al Polittico degli Agostiniani insieme all’attuale sindaco Franco Polcri. «Il merletto afferma la studiosa è un incrocio tra sapienza antica, abilità manuale e disegno moderno. Io come presidente di “Italia Nostra” cerco di salvare la bellezza e l’autenticità del nostro Paese, dei nostri paesaggi, dei monumenti ma anche delle produzioni di qualità come questa». L’esposizione è dedicata all’«utopia della bellezza nelle magie del merletto». La mostra che si completa attraverso le altre sedi espositive di Palazzo Pretorio e dell’auditorium di Santa Chiara sarà visitabile fino al 1°novembre.Elena Girolimoni