A Firenze arriva «Fresco Institute Italia» contro il Parkinson

Il progetto è stato presentato all’hotel The St. Regis Florence di Firenze da Paolo Fresco, Presidente della Fondazione Fresco, e da Kenneth G. Langone, Presidente New York University-Langone Medical Center. Il «Fresco Institute Italia», che verrà inaugurato probabilmente a marzo con sede a Fiesole, andrà a completare il gemello americano che si trova presso la New York University Langone Medical Center di Manhattan, e sarà guidato dal neurologo Alessandro di Rocco e dal neuroscienziato Richard Tsien.

L’obiettivo dell’Istituto è quello di investire nella ricerca scientifica, nella cura del paziente, e nell’insegnamento in Italia. «Un iniziativa unica nel suo genere – ha dichiarato Paolo Fresco – grazie alla sua caratteristica di essere globale, di abbracciare due continenti, due culture e strategie scientifiche diverse, e di essere un collante con i migliori centri del nostro Paese sul Parkinson».

«In Italia – ha affermato Alessandro Di Rocco – sono circa 200.000 le persone affette da questo morbo, un incurabile disordine neurologico che progressivamente colpisce la parola, l’umore, il pensiero, il movimento. Ma la cura del Parkinson varia però da caso a caso. Per questo bisogna continuare a personalizzare gli interventi basandosi sull’evoluzione dei sintomi del paziente e sulla sua qualità di vita».

«Attraverso i programmi di borse di studio, la collaborazione clinica e scientifica con Centri e ricercatori italiani, sarà quindi possibile – ha concluso Richard Tsien – ottenere cure migliori e una migliore comprensione della malattia, certamente superiore a quella di un’eventuale ricerca affidata ad una singola Istituzione».