Opinioni & Commenti
Associazioni, un apostolato di qualità per essere incisivi
L’Ac giunge a Loreto a conclusione di un lungo riflettere che, iniziato con l’Assemblea del 1998, ha portato alla revisione dello Statuto del 1969. Emerge così una chiara identità di servizio: la formazione dei laici «al senso e al servizio di Chiesa», più che a singoli compiti esclusivamente funzionali; l’evangelizzazione in stretta unione con la Gerarchia e il clero, in una collaborazione che non si lega mai a preferenze personali o a sintonie anche legittime; la diocesanità e il radicamento nella parrocchia, fondamentale per l’Associazione che ne determina o meno la vitalità e l’incisività; la presenza nelle varie realtà sociali, che per l’Ac deve sempre più caratterizzarsi per la grande libertà da schemi, schieramenti, persone per evitare ogni forma, anche apparente, di dipendenza o di allineamento che, nell’attuale situazione, finirebbe per togliere peso alla sua voce e le impedirebbe di essere quel luogo di incontro e di discernimento per i cattolici, ovunque politicamente collocati, che già il Convegno di Palermo auspicava.