Sport: Mattarella, Olimpiadi e Paralimpiadi sono state «un’occasione di pace»

Nel fare i «complimenti» agli atleti, Mattarella ha sottolineato come i Corpi sportivi militari a cui appartengono gli azzurri «hanno ricevuto prestigio da queste medaglie e hanno regalato prestigio all’Italia». Nel sottolineare che «siete stati seguiti dall’Italia con molta partecipazione», il presidente della Repubblica ha ripercorso i momenti più emozionanti come le vittorie di Arianna Fontana, Sofia Goggia e Michela Moioli. «Mi accorgo di avere ricordato tutte imprese femminili», ha rivelato Mattarella. «È un bel dato – non me ne vogliano gli atleti uomini – che incoraggia le ragazze del nostro Paese a impegnarsi ancor di più». Ma «vi sono medaglie anche tra gli uomini, particolarmente nel secondo momento dei Giochi, quello paralimpico. Vedere Giacomo Bertagnolli e la sua guida – in registrata – è stato uno spettacolo straordinario, perché abbiamo fatto il tifo per voi tutti quanti». Riferendosi all’impresa dei due, il presidente ha sottolineato come «rappresentate un modello di comportamento, una sorta di paradigma della vita, perché la vostra prestazione si basa sulla piena fiducia reciproca e questo è un esempio e un richiamo per tutti, al di là dello sport e al di là della disciplina in cui avete prevalso con così tante medaglie».

Evidenziando come Giochi Olimpici e Paralimpici «sono un richiamo all’impegno per tutti i nostri giovani», Mattarella si è augurato che «tante ragazze e ragazzi si impegnino sempre più, sul vostro esempio, nelle attività sportive olimpiche e paralimpiche e che questo renda via via sempre migliore il tessuto del nostro Paese».