Sport

«Mugello Marathon», torna la maratona più antica d’Italia

Tutto pronto per l’ edizione nr. 44 di «Mugello Marathon», la maratona più antica d’Italia che si corre in una delle location più affascinanti del nostro Paese. «…Dicho che ‘l Mugello è il più bello paese che abbia il nostro contado…» . Già nel 1393 Giovanni di Pagolo Morelli, nobile e mecenate fiorentino, descriveva nei suoi Ricordi questa parte della terra fiorentina. Del resto le suggestioni ambientali sono state tali che il Mugello ha dato i natali ad artisti di incommensurabile bravura quali Giotto e il Beato Angelico che proprio nella bellezza dei paesaggi della terra natia hanno saputo trovare la giusta ispirazione per i propri capolavori. Forse anche per questo la Maratona del Mugello, che quest’anno raggiunge quota 44 edizioni, ha saputo non solo mantenere il suo fascino, ma lo ha incrementato conquistando lo straordinario titolo di Maratona più antica d’Italia, grazie anche al suo essere inserita in uno straordinario contesto, osservato a nord dalle montagne dell’Appennino ed a sud dalle colline che guardano verso la città di Firenze.

La gara è in programma sabato 23 settembre: già centinaia gli iscritti con 17 nazioni straniere rappresentate e 14 regioni italiane. 

La Maratona parte ed arriva a Borgo San Lorenzo, con un passaggio all’interno dell’autodromo in occasione del Civ, il Campionato italiano velocità di motociclismo. Gli atleti entreranno dall’ingresso Palagio percorrendo la strada interna che costeggia la pista  transitando sotto il grande casco all’ingresso, per l’uscita. Anche quest’anno strade praticamente chiuse per garantire massima sicurezza ai podisti (info specifiche saranno disponibili sul sito della maratona www.mugellomarathon.it) con una specifica applicazione – SmanApp – che tutti gli atleti potranno scaricare sul proprio telefonino per chiamare i soccorsi in caso di malore attraverso la propria geolocalizzazione e che, contestualmente, permetterà anche agli spettatori di seguire in tempo reale la gara.  Fra i numerosi eventi collaterali da segnalare il memorial «Tommaso Cavorso», la «Family Run» con il ricavato destinato al «Comitato Oasinclusiva Onlus» per un  parco giochi attrezzato per tutti.