Sport
Allenare i genitori prima che i ragazzi allo sport buono
Quanto è difficile essere allenatori: da un lato le responsabilità verso i ragazzi, dall’altro la tentazione di una carriera brillante. In mezzo, una miriade di condizionamenti come la fama, il guadagno, i media e le famiglie. Soprattutto le famiglie. Perché l’allenatore è proprio colui al quale padri e madri affidano i propri ragazzi, certi di averli lasciati in ottime mani. «Tutti noi pretendiamo che gli allenatori siano ottimi insegnanti per i nostri figli, ma poi nessuno si preoccupa di preparare questi educatori», fa notare Norbert Muller, membro della commissione cultura del Comitato olimpico internazionale. Della difficoltà di essere allenatori si è parlato a lungo nel quarto seminario internazionale di studio sullo sport, promosso dalla sezione «Chiesa e sport» del Pontificio Consiglio per i laici. All’evento hanno partecipato allenatori, atleti, studiosi e responsabili dello sport delle varie conferenze episcopali. E ognuno di loro ha raccontato la propria esperienza per aiutare a comprendere un mondo, quello dello sport, in continua evoluzione.