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I toscani alle Olimpiadi di Londra
DI SIMONE SPADARO
I primi Giochi al tempo della crisi e con problemi di sicurezza. Londra ospita, dal 27 luglio al 12 agosto (per la terza volta dopo le edizioni del 1908 e 1948: un record) la XXX edizione delle Olimpiadi moderne. Le prime veramente ecologiche ma che, alla vigilia, già preoccupano per il piano approntato per la salvaguardia di atleti e tecnici che pare non sia all’altezza della capitale britannica con grandi paure per possibili attentati terroristici nel corso dell’evento olimpico e per le spese che, alla vigilia, dovevano essere contenute in 4,2 miliardi di sterline ma che sono lievitate fino ad 8,4 miliardi: esattamente il doppio. Saranno, però, Olimpiadi estremamente ecologiche. La carta è stata quasi abolita e la poca che verrà utilizzata sarà completamente ecologica. Tutto è stato informatizzato. Ridotti al minimo i gadget: qualche distintivo e un paio di portachiavi.
A Pechino, quattro anni fa, si esagerava su tutto con ogni tipo di chincaglieria per le delegazioni presenti. Anche questo è un chiaro segnale su come i tempi siano cambiati. Sarà anche un’Olimpiade fortemente caratterizzata dalle presenze femminili. La portabandiera italiana è Valentina Vezzali che punterà alla quarta, storica, medaglia d’oro olimpica nel fioretto ed a squadre, la nostra punta di diamante è Federica Pellegrini che gareggerà in piscina, da favorita, nei 200 e 400 stile libero e nella staffetta 4×200.
La Toscana avrà a Londra la leggenda vivente Alessandra Sensini alla sesta partecipazione nella tavola a vela. E, per la prima volta a Londra saranno presenti due atlete dell’Arabia Saudita: Wodjan Ali Seraj Abdulrahim Shahrkhani nel judo (categoria + 78 chili) e la mezzofondista Sarah Attar che correrà negli 800 metri. Prima volta anche per una rappresentante del sultanato del Brunei. Si tratta di Maziah Mahusin, diciannovenne iscritta alla gara dei 400 ostacoli. Anche questo è un segnale di come l’edizione di Londra sia diversa da quelle precedenti. L’Italia sarà presente con 291 atleti, 30 i toscani.
La Provincia con il maggior numero di atleti è Livorno con otto rappresentanti segue Firenze con sette. Pisa è terza con quattro atleti, Arezzo e Lucca è rappresentata con tre olimpionici, Massa con due; Grosseto, Pistoia e Prato con uno.
Oltre alla velista Alessandra Sensini che ha già vinto quattro medaglie (un oro, un argento e due bronzi), occhi puntati anche sullo schermidore Aldo Montano che arriva nella capitale britannica da Campione del Mondo nella sciabola e punta a bissare l’oro olimpico conquistato ad Atene 2004, la pallanuotista Elena Gigli (oro anche per lei col setterosa della pallanuoto ad Atene) e la judoka Giulia Quintavalle, oro a Pechino quattro anni fa nella categoria fino a 57 chilogrammi. Altri quattro (i canottieri Luca Agamennoni Lorenzo Bertini e Lorenzo Carboncini, e il martellista Nicola Vizzoni) sono già saliti una o più volte sul podio. Tra gli atleti toscani tutti si aspettano una medaglia pregiata dal fiorentino Niccolò Campriani. Campione del Mondo nel tiro a segno con la carabina a 10 metri. Il primo atleta a livello mondiale ad aver ottenuto il pass olimpico.
Un discorso a parte meritano gli atleti paralimpici che gareggeranno negli stessi impianti dal 29 agosto al 9 settembre. Tra i sette atleti toscani presenti, anche in questo caso, spiccano due donne in odore di medaglia. Marisa Nardelli di Sesto Fiorentino nel tennis tavolo già argento Open e bronzo a squadre a Barcellona 1992 e bronzo ad Atlanta 1996 e Sara Morganti di Castelnuovo Garfagnana nell’equitazione. Gli altri in gara sono lo schermidore senese Matteo Betti, Vittorio Bartoli della Arcieri Poggibonsi nel tiro con l’arco, Matteo Innocenti di San Casciano Val di Pesa ed il grossetano Giuseppe Polidori, entrambi nel tennis ed il fiorentino Andrea Marcaccini nel canottaggio. Tutti i profili, i palmarès, il calendario e le biografie degli atleti toscani sono consultabili sul sito della Regione Toscana su http://toscana-notizie.it/prodotti-servizi/speciali/2012-toscani-alle-olimpiadi-di-londra.
Giorno per giorno le gare da non perdere
Molte le gare da non perdere a Londra 2012. La cerimonia di apertura è in programma venerdì 27 luglio alle ore 21. Canterà anche l’ex Beatles Paul Mc Cartney. La regia è stata affidata a Danny Boyle poi le gare.
29 luglio è il giorno del campione del Mondo Aldo Montano. Il livornese arriva a Londra non in perfette condizioni fisiche. Una lesione muscolare al grande adduttore della coscia sinistra ha compromesso gli ultimi mesi di preparazione ma il talento della società Fides punta a fare bella figura.
30 luglio, è il giorno di Niccolò Campriani. Nella carabina da 10 metri il giovane fiorentino può vincere quella medaglia d’oro che a Pechino gli sfuggì solo per scarsa esperienza. È il numero uno al modo e tutti pronosticano, per lui, la medaglia più preziosa.
Sarà ancora il canottaggio, col 4 senza, protagonista. Ad Eaton ci saranno due toscani, il livornese Luca Agamennoni ed il fiorentino Francesco Fossi.
Nel judo salirà sul tatami Giulia Quintavalle, chiamata a difendere l’oro nella categoria 57 chilogrammi vinto a Pechino.
31 luglio, ancora acqua ma, questa volta, in piscina. È il giorno più atteso per Federica Pellegrini nella «sua» gara preferita: i 200 stile libero.
1 agosto, altra giornata dove i verdetti più attesi arriveranno dal nuoto. In questa giornata punterà al podio Filippo Magnini nei 100 stile libero.
Tra le toscane attese la giovanissima sciabolatrice Irene Vecchi. L’ultimo talento della Fides Livorno, alla prima esperienza olimpica, getterà il cuore oltre l’ostacolo per una bella affermazione in pedana.
2 agosto, è il giorno dei 200 dorso dove gareggerà Sebastiano Ranfagni della Rari Nantes Florentia. Per il nuotatore un prestigioso traguardo che tutti si augurano si concretizzi almeno in una finale di prestigio.
4 agosto con tre promettenti staffettiste toscane che si presentano per la prima volta a Londra. Si tratta della pistoiese Alice Nesti, della viareggina Diletta Carli e della livornese Martina De Memme. Tutte e tre, con Alice Mizzau hanno staccato il pass europeo nella 4×100.
È anche il giorno della finale per il doppio maschile di tennis con, si spera protagonista, l’aretino Daniele Bracciali.
Nell’atletica leggera è il giorno del pisano Daniele Meucci che gareggerà nei 10 mila metri. Il programma della Regina degli sport prevede, anche, i 100 metri donne.
È anche il giorno della gara più spettacolare dell’atletica leggera. Usain Bolt tenterà di bissare l’oro di Pechino nei 100 metri.
Andrea Baldini, altro livornese della Fides, con Cassarà, Aspromonte e Avola punta alla medaglia d’oro nel fioretto a squadre.
7 agosto caratterizzato dalla finale di windsurf con Alessandra Sensini impegnata nella categoria RS:X.
9 agosto con la speranza di vedere il setterosa Campione del Mondo in vasca per la finale di pallanuoto femminile. Elena Gigli e Allegra Lapi le toscane presenti.
11 agosto è il giorno della staffetta femminile 4×400 con, in pista, l’aretina Chiara Bazzoni.
12 luglio giorno di chiusura dei giochi e giorno delle finali per il settebello con, speriamo, il capitano pratese Stefano Tempesti, la squadra di ginnastica ritmica dove gareggia Marta Pagnini e quella di pallavolo femminile dove, come per la pallanuoto, ci auguriamo di vedere sul parquet Francesca Piccinini e Giulia Rondon.
