Arte & Mostre

RESTAURI, IL DAVID RITROVA LA SUA TRIBUNA

Una sorta di festa di compleanno anticipata e con ospiti illustri. Il David di Michelangelo, alla vigilia dei suoi cinquecento anni (e in attesa della «ripulitura» che inizierà a settembre), ritrova i compagni di viaggio: quei dipinti rinascimentali con i quali dividere un po’ della sua grande popolarità. D’ora in poi, uscendo dalla Galleria dell’Accademia, in via Ricasoli a Firenze, nessuno potrà dire di aver visto solo il capolavoro del Buonarroti. Accanto a lui, in un ambiente completamente rinnovato e in una collocazione più «didattica», è stata riallestita la Tribuna nei suoi bracci laterali e soprattutto è stato ultimato il restauro dei ventidue dipinti che fanno da cornice alla celeberrima statua. Nel braccio destro sono stati collocati i dipinti accentuatamente manieristici, dando particolare risalto all’«Immacolata Concezione» del Portelli, a cui il restauro ha reso la considerazione che merita. Nel braccio sinistro, invece, una collana di maestri e allievi, dal Bronzino all’Allori, da Santi di Tito al Gamberucci, che offrono una visione del Divino incarnato nelle forme del quotidiano.

I ventidue dipinti non erano a rischio, ma in condizioni di «visibilità limitata», difficili da «leggere», sia per lo strato di sporcizia accumulato nel corso del tempo, sia per le ripetute puliture effettuate in precedenza ed anche per la collocazione che li relegava al ruolo di «addobbo di un’immagine sacra focalizzante».

Il progetto di restauro ha visto coinvolti 20 restauratori impegnati a lavorare contemporaneamente sulle ventidue opere dello stesso periodo storico (il XVI secolo) con problemi conservativi analoghi.

L’intervento è stato possibile grazie alla «Friends of Florence», una fondazione internazionale nata cinque anni fa negli Stati Uniti con l’intento di contribuire alla conservazione del patrimonio artistico di Firenze e della Toscana. Tra i 90 soci della «Friends of Florence» figurano molti americani e personaggi noti come l’attore e regista Mel Gibson, che assieme alla moglie Robyn ha contribuito al restauro del dipinto «Madonna con Bambino e Santi» dell’Allori.

Il restauro di tutti i dipinti dei bracci laterali della Tribuna rappresenta l’ultima grande iniziativa per il compleanno del David, previsto nel 2004, quando ricorreranno i cinquecento anni dalla sua collocazione originaria in piazza della Signoria.A.F.