Cultura & Società
Tre ricercatori dell’Università di Firenze nell’elenco degli studiosi più citati nel mondo negli ultimi undici anni
Nella selezione, curata dall’Institute for Scientific Information di Clarivate, figurano: per il settore Agricultural Sciences, Paolo Nannipieri, professore emerito di Chimica Agraria; per il settore Pharmacology and Toxicology, Gian Maria Rossolini, docente di Microbiologia e microbiologia clinica; per il settore Clinical Medicine, Alessandro Maria Vannucchi, docente di Malattie del sangue.
L’Highly Cited Researchers 2021 identifica in 21 campi disciplinari circa 6.600 ricercatori, che hanno dimostrato un’influenza significativa nel loro settore, testimoniata dall’alto numero di citazioni dei loro lavori nell’arco temporale dal 2010 al 2020.
Al centro del lavoro di Paolo Nannipieri sta la chimica e la biochimica del terreno. Fra i temi analizzati l’attività e lo stato degli enzimi nel suolo, i fertilizzanti azotati e il loro destino nel sistema suolo-pianta, la biochimica del suolo intorno alle radici.
I principali interessi di ricerca di Gian Maria Rossolini sono i meccanismi di resistenza agli antibiotici, l’epidemiologia molecolare, la sorveglianza e l’impatto clinico della resistenza agli antibiotici, i nuovi antibiotici e le nuove tecnologie diagnostiche in microbiologia clinica.
Alessandro Maria Vannucchi svolge ricerca sperimentale e clinica nel settore delle neoplasie mieloproliferative croniche. Ha svolto anche un’intensa attività clinica nel campo dei trapianti di midollo osseo.