Il festival torna dopo un anno di interruzione causata dalla pandemia. Per ragioni legate al rispetto del distanziamento, questa edizione si svolgerà per lo più al cinema Stella (via Mameli, a Grosseto) e solo in piccola parte presso il Monastero di Siloe a Poggi del Sasso. Quest’anno il festival si terrà da oggi al 25 luglio.“Del bene, del male. Ma che cos’è il male?”: è l’interrogativo con il quale si misurano le pellicole in concorso. “Da millenni proviamo a dire, in infiniti modi, che cos’è il male – dicono gli organizzatori -. A ogni violenza subita, per ogni sopruso, invochiamo questo nome arcaico. Lo assegniamo ai nostri piccoli tormenti quotidiani e ai grandi desideri inappagati, alle inquietudini e ai disagi, all’infelicità e all’ingiustizia che da sempre ci pare governare il mondo. Alla morte, persino: il male più temibile di tutti. Comunque sia, ciò che è ‘male’ per noi non dovrebbe esistere affatto. Vorremmo allontanarlo, scansarlo, cacciarlo via per sempre dalla nostra vita”. Questa domanda verrà scandagliata attraverso ambiti e linguaggi diversi.Le pellicole in concorso sono tutte opere prodotte negli anni 2018-2021. “Sono stati più di 6mila – dice Sonzogni – i cortometraggi pervenuti da tutto il mondo e saranno solo 12 i finalisti di diverse nazionalità, che confermano il carattere internazionale del festival: Australia, Francia, Iran, Svizzera, Svezia, Canada, Usa, Spagna e una folta rappresentanza italiana”. Tre i premi che saranno assegnati: miglior film (premio giuria); miglior film (premio pubblico); miglior film (premio giuria giovani).Previsti anche dibattiti su temi come la giustizia, con Gherardo Colombo e Giovanni Maria Flick; l’arte, con Tomaso Montanari; l’antropologia, con Alberto Castaldini; la teologia, con don Fabio Bertelli; la letteratura, con Alessandro Zaccuri; la filosofia, con Umberto Curi; la psiche, con Leonardo Mendolicchio.