Cultura & Società

La Scuola d’arte sacra di Firenze si rinnova e si propone anche online

Grazie alla collaborazione con la IUL, università telematica dell’ateneo fiorentino e di INDIRE, la scuola propone un Master (teorico-pratico) e un Corso di Perfezionamento (solo teorico), tra di loro modulari, con la parte teorica che si svolge online e la parte applicativa in presenza.“Dal punto di vista didattico l’offerta è molto innovativa – sostiene il Presidente Stefania Fuscagni – perché unisce la praticità dei corsi online con la sperimentata ed efficace metodologia di apprendimento manuale nei nostri laboratori.” Le iscrizioni sono aperte fino alla fine del mese di novembre, e i corsi partiranno online in gennaio. Dopo ormai 8 anni di attività la scuola fiorentina si conferma come scuola di eccellenza, in grado di attrarre studenti e giovani artisti italiani e stranieri, offrendo loro una solida formazione che li porta, nel 70% dei diplomati, all’inserimento nel mondo artistico, artigianale e produttivo. Con la nuova offerta formativa la scuola si rivolge per la prima volta anche ai docenti, alle guide turistiche, ai responsabili dell’arte sacra delle diocesi, e a tutti coloro abbiano interesse per “la via della bellezza” come materia di studio, di lavoro e riflessione.Prosegue la collaborazione con la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale che fornisce alcuni dei docenti delle materie teologiche e, quest’anno, il relatore della conferenza inaugurale.Il prof. Basilio Petrà interverrà sul tema “Respirare a due Polmoni” aprendo così anche il ciclo pubblico di 10 incontri “Dialoghi per Capire” tutti incentrati sul rapporto tra Oriente e Occidente cristiano per vivificare la vita spirituale e l’arte di oggi. “La scuola, – afferma il vicepresidente Paolo Blasi – senza trascurare il necessario apprendimento delle tecniche della tradizione, sta manifestando anche un interesse per la ricerca artistica al servizio delle esigenze della Chiesa contemporanea, sia nel caso degli adeguamenti liturgici che in quello dei nuovi edifici di culto.” Un interesse che la porterà a cercare la collaborazione con architetti che vogliano cimentarsi con il tema dello spazio sacro.Le attività svolte nel passato anno accademico saranno illustrate da Giorgio Fozzati che, pur continuando a collaborare, lascia l’incarico di direzione a Lucia Tanti. Tra i corsi del 2020 di particolare importanza “I Passi dell’arte”, per artisti non vedenti, che si è svolto nel mese di settembre. A dicembre invece – dal 4 al 14 –, proprio all’interno dell’Istituto degli Innocenti, sarà inaugurata una mostra dedicata alla maternità con l’esposizione di circa 20 opere dei maestri della scuola e dei loro allievi.