Cultura & Società

Le sculture di Ticciati e gli acquerelli di Vanni a Campiglia Marittima

Un piccolo scrigno d’arte nel cuore del centro storico che ogni sera dalle 17.00 alle 22.00 diventa un punto di incontro e confronto culturale, oltre ad essere spazio espositivo che da anni si caratterizza per l’ospitalità di artisti internazionali tra cui ricordiamo Guglielmo Ferraiola, Gloria Giraldo, Nancy Vallejo, Alain Bonnefoi, Elio de Luca, Julie Roussin-Bouchard, il gruppo spagnolo d’arte Goyart International, gli artisti di Via Margutta. L’incontro nello spazio espositivo tra le opere di Vanni e quelle di Ticciati è un intenso dialogo tra l’impalpabile materia dell’acquerello e la concretezza delle forme in legno e in bronzo che rivelano nel loro slancio di movimento un impulso di leggerezza protesa a percorrere imprevedibili sentieri della concezione plastica: lì trasparenti paesaggi marini e collinari, nature morte vibranti del colore mai statico, là ancestrali maternità, forme come ali o rami allungati che si allontanano e poi quasi si ricongiungono. Insomma un mondo tutto da scoprire e da assaporare con lo sguardo e con la mente.