Cultura & Società

Vacanze in Sicilia: come raggiungere le mete più gettonate con i traghetti

Il modo più suggestivo di raggiungerla è sicuramente tramite traghetto e sono molte le compagnie navali che mettono a disposizione tratte per raggiungere questa terra.

Traghetti per la Sicilia con partenze da svariati porti d’Italia si possono trovare su portali organizzati e professionali quale Traghetti.it: da Genova a Napoli, passando per Civitavecchia, è possibile giungere fino a Palermo, Messina o Catania sia imbarcandosi a piedi che con il proprio mezzo di trasporto, così da muoversi più liberamente una volta giunti a destinazione.

Cosa vedere in Sicilia

La Sicilia offre spaccati incredibili, tra la bellezza dei paesaggi naturali e quella del suo patrimonio artistico e architettonico. Per di più, si tratta di una terra caratterizzata anche da una cucina ricca di ricette regionali e prodotti tipici molto apprezzati. Rappresenta, quindi, la meta perfetta per tutti, dai patiti di escursioni agli estimatori dell’arte, passando per i vacanzieri amanti del mare.

Le spiagge più belle

Le spiagge siciliane offrono una varietà di scorci incredibili, per tutti i gusti: si va dagli scogli più ripidi e spettacolari alla sabbia nera oppure dorata e fine.

Tra le più celebri località marittime ricordiamo Fontane Bianche, a Siracusa, in cui la sabbia è chiara e il mare particolarmente cristallino. I 5 lidi principali offrono tutti i principali servizi per i bagnanti, ma non mancano le spiagge libere con fondali bassi perfetti per i più piccoli o per chi non sappia nuotare.

A Palermo, invece, è nota la spiaggia di Mondello, che sorge tra due monti, il Pellegrino e il Gallo e dove si trovano ancora sabbie bianche e acque turchesi. Per chi ama i profili decisi delle scogliere, non può mancare una visita alla Scala dei Turchi, in provincia di Agrigento, dove gli scogli sembrano proprio digradare verso il mare, emulando una gigantesca scalinata.

Ma la Sicilia offre relax e benessere anche agli amanti delle terme: ad Acireale e a Sciacca vi sono tratti di mare che beneficiano delle acque sulfuree del vicino Etna.

Visitare l’Etna

Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, l’Etna è uno dei più alti vulcani attivi delle nostre latitudini, con i suoi oltre 3.300 metri di altezza.

Le visite sul monte, guidate o meno, garantiscono un’ampia varietà di scenari, da quello boscoso offerto dal Parco Naturale a quello divenuto ormai celebre come “lunare”, dove è possibile condurre rilassanti passeggiate.

Il tutto sempre sullo sfondo nero delle rocce magmatiche caratteristiche del territorio.

Il patrimonio storico-artistico siciliano

In Sicilia è possibile ammirare bellezze d’ispirazione romana e greca: Agrigento è una vasta area archeologica dove proprio le influenze della Magna Grecia si riflettono nell’imponente Valle dei Templi. Incastonata tra vigneti, uliveti e mandorli, in quest’area il tempo e la storia sembrano essersi fermati.

Greca ma anche romana è la città di Taormina, a picco sul mare, in provincia di Messina. Si tratta di un borgo delizioso, in cui si possono vedere templi, ma anche giardini ricchi di verde, il Duomo dal doppio stile, medievale e barocco, nonché visitare negozi con prodotti tipici dell’artigianato e della gastronomia.

A Siracusa non può, invece, mancare una visita al centro nevralgico della città, l’isoletta di Ortigia, collegata per mezzo di ponti alla terraferma. Il Castello Maniace, la Fonte Aretusa di acqua dolce, gli ipogei e la Piazza del Duomo sono solo alcune delle bellezze tra cui è possibile passeggiare.

In ogni città e isoletta, sia sulla costa che all’interno, è possibile ammirare comunque le bellezze del mare, della natura e della storia conosciute in tutto il mondo.