IRAQ, VERSO L’ATTACCO FINALE A BAGHDAD

L’attacco cominciato nel 14° giorno di guerra è quello cruciale, ha annuncia il generale McChrystal dello Stato maggiore, mentre da Belgrado il segretario di Stato Powell annunciava: siamo quasi ai sobborghi di Baghdad. Le truppe Usa hanno conquistato anche il passaggio sul Tigri ad Al Kut, 170 km a sud-est di Baghdad che offre ai marines un via d’accesso verso la capitale. Secondo gli anglo-americani sarebbe stata annientata la divisione Baghdad della Guerra Repubblicana, bombardata con bombe a grappolo dai B-52, ma gli iracheni negano. Avanzata anche a sud-ovest, con l’attraversamento dell’Eufrate a nord di Karbala. Myers: nonostante il caldo in arrivo, andiamo avanti.

I bombardieri B-52 americani per colpire la Guardia Repubblicana hanno sganciato sei bombe a grappolo di precisione da 1.000 libbre ciascuna, quasi mezza tonnellata, su una colonna di carri schierata a difesa di Baghdad. Le bombe sono di nuova concezione, secondo fonti militari. Sono denominate CBU-105 e liberano degli ordigni anti-carro capaci di penetrare le superfici corazzate. Le nuove bombe sono state utilizzate per impedire alla colonna di portare rinforzi alle unità della Guardia attaccate da forze alleate nel sud del paese.

Circa 500 soldati iracheni sono stati uccisi a una trentina di km a sud di Baghdad, mentre tentavano di riprendere il controllo di un ponte sull’Eufrate conquistato dagli americani, come ha detto un ufficiale Usa. Secondo il ministro dell’informazione iracheno Mohammed Said al Sahhaf nei bombardamenti anglo-americani di ieri sono morti 24 iracheni e circa 200 sono rimasti feriti. Nelle ultime ore 27 civili sono stati uccisi da bombe a frammentazione sganciate dagli americani; 14 di questi in un sobborgo di Baghdad.

Almeno otto civili sono morti e cinque altri sono rimasti feriti a causa di un missile che è caduto questa mattina su un mercato, in una località a sud-est di Baghdad. Lo hanno riferito, all’Afp, delle fonti ospedaliere. Il missile è caduto su un mercato di Nahrawan. I corpi delle otto vittime e i feriti sono stati portati nell’ospedale Al-Kindi, di Baghdad, secondo quanto ha riferito un giornalista dell’Afp.

Un elicottero Blackhawk Usa è stato abbattuto nel sud del Paese, non lontano da Karbala: il Pentagono ha confermato che sette soldati americani sono morti mentre altri quattro sono stati feriti ma tratti in salvo. All’alba, poi, si è appreso che un caccia Fa-18 da combattimento partito da una portaerei nel Golfo è stato centrato da un missile terra-aria mentre era in missione sull’Iraq meridionale.

Ieri Najaf è stata accerchiata dalle truppe della coalizione, una parte delle quali sono entrate nella città santa sciita, 150 chilometri a sud di Baghdad. Centinaia di civili iracheni hanno accolto tra gli applausi i soldati americani della 101 divisione, secondo quanto ha riferito un ufficiale, ma per ora non vi sono conferme da parte di giornalisti al seguito delle truppe.