Cultura & Società
Maggio Musicale Fiorentino, Pereira: «Datemi fiducia, metterò grande entusiasmo». Per l’Otello torna Zubin Metha
«Sono commosso – ha detto Pereira- il fatto che diate questa chance a un vecchio animale come me è una grande sfida. Cercherò di aumentare il pubblico, anche il pubblico internazionale: il Maggio deve essere attrattivo per il turismo, in concorrenza con i grandi festival internazionali. Vedo un festival non concentrato solo su Firenze ma allargato alla Toscana: Pisa, Siena, Lucca…»Pereira ha annunciato di aver già trovato un primo sponsor internazionale: «Chiedo soldi non per me, ma per il teatro. Chi lavora per la cultura non deve vergognarsi, non deve fare l’errore di chiedere troppo poco. Chiedo scusa agli sponsor, sarò un po’ aggressivo»
Entusiasmo anche da parte del sindaco, Dario Nardella: «Pereira è come Batistuta per la Fiorentina – ha affermato sorridendo – e io mi sento un po’ Commisso». Il Ministero ha firmato oggi il decreto di nomina, ha spiegato: la data del 15 dicembre è stata concordata col Teatro alla Scala di Milano, dove Pereira resterà fino a febbraio 2020. Il contratto durerà 5 anni, anche se Nardella non ha rivelato quello che sarà lo stipendio del nuovo sovrintendente: «Il contratto prevede un tetto, cercheremo comunque di fare un’offerta adeguata alla personalità».
Pereira e Nardella hanno parlato anche delle sinergie con Salvo Nastasi, che era stato designato come presidente del Maggio, e che invece è stato chiamato a Roma, al Ministero per i beni culturali: questo, ha affermato Pereira, «è stato un terremoto ma potrà portare buone cose, abbiamo un amico al Ministero che ci potrà aiutare». «Grazie al lavoro fatto finora – ha sottolineato Nardella – il Maggio ha raggiunto il pareggio di bilancio, ma si porta dietro un pesante fardello di debito».