Cultura & Società
A Siena Città Aperta la musica diventa strumento per approfondire le tematiche sociali
Diretta dal clarinettista e compositore Klaus Lessmann, l’ensemble eseguirà pezzi dal suo repertorio rileggendo in chiave jazz le musiche di Chick Corea e dei Beatles passando per la suite Liberation Music Orchestra di Charlie Haden, Calrla Bley e l’opera di Mascagni.
L’organico è composto da: Marcella Caliani, Harry Marshall, David Miller ,Andrea Frosolini, Davide Bonucci, Andrea Curini, Elisa Lastrucci, Paolo Ippolito, Patrizia Cresti, Clara Bianchi, Stefano Ranuli, Ross MacMillan, Edoardo Giglioli, Mauro Fratarcangeli, Simone Borgianni, Justin Harris, Angelo Cappuccia, Leonarda Tiloca, Marco Iacoboni, Fabrizio Cappelli, Marco Ceccarelli,Angelo Francini, Andrea Cerretani, Marco Sampieri, Stefano Taddeo, Marco Vigni, Cristina Putti.
La Big Band Machine è composta da strumentiste e strumentisti dai diciassette ai settant’anni. Non ci sono le tradizionali sezioni, gli ottoni sono pochi ma l’organico include anche flauti, clarinetti, batteria, chitarra elettrica e un violino. Il disegno utilizzato per la promozione dell’evento è stato realizzato da Daniele Marotta dell’Accademia del fumetto di Siena.
Il festival Siena Città aperta-La cultura come strumento di benessere e di pace è promosso da Comune di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Università degli studi di Siena.