Cultura & Società
Loppiano, all’Università Sophia cattedra ecumenica intitolata al Patriarca Athenagoras e a Chiara Lubich
L’idea di una «Cattedra ecumenica» nasce il 26 ottobre 2015, quando l’Istituto Universitario Sophia, con il plauso di Papa Francesco espresso in un messaggio, ha conferito il primo Dottorato honoris causa in Cultura dell’unità al patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. «In quell’occasione – spiega in un comunicato l’Istituto Sophia – è scaturito il desiderio, espresso da Sua Eminenza Gennadios Zervos, metropolita d’Italia e Malta, di istituire una specifica Cattedra Ecumenica intitolata al Patriarca Athenagoras e a Chiara Lubich, che ne rivisiti e attualizzi l’eredità spirituale».
La Cattedra, di cui sono co-titolari il professore Piero Coda e Sua Eminenza Maximos Vgenopoulos, metropolita di Selyvria, sarà inaugurata alla presenza del metropolita d’Italia e Malta, Gennadios Zervos, che terrà la prolusione dal titolo: «Il Patriarca Athenagoras e Chiara Lubich, protagonisti dell’unità». All’evento non manca il sostegno del card. Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze e gran cancelliere dello Ius, e di Maria Voce, presidente dell’Opera di Maria e vice gran cancelliere.
I rapporti di amicizia e di cooperazione con il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli risalgono al giugno 1967, quando Chiara Lubich incontrò per la prima volta il Patriarca Athenagoras, che le confidò: «È una gran cosa conoscersi; siamo vissuti isolati, senza avere fratelli, senza avere sorelle, per molto secoli, come orfani! I primi dieci secoli del cristianesimo sono stati per i dogmi e per l’organizzazione della Chiesa. Nei dieci secoli seguenti abbiamo avuto gli scismi, la divisione. La terza epoca, questa, è quella dell’amore».
L’intero ciclo delle lezioni dell’anno accademico 2017/2018, che si svolgerà nel mese di marzo presso l’Istituto Universitario Sophia, ha come tema «L’ecclesiologia della Chiesa Ortodossa e il cammino del dialogo ecumenico con la Chiesa Cattolica» e offrirà un percorso di formazione qualificato a quanti vogliano prepararsi per offrire il proprio contributo alla promozione della piena unità, a servizio dell’incontro tra i popoli e le culture.