Cultura & Società

Tv. Lo Zecchino d’oro compie 60 anni, e torna con le canzoni cult e la direzione di Carlo Conti

Lo Zecchino d’Oro invecchia, ma continua a far tornare tutti bambini. Il celebre Festival internazionale della canzone dei bambini è pronto infatti a tagliare il nastro della 60esima edizione. Come per l’anno scorso, il Festival in diretta su Rai1 si conquista la programmazione del sabato, accendendo le luci sul palco dell’Antoniano di Bologna domani, e proseguendo tutti i sabati fino al 9 dicembre, a partire dalle 16.35, sotto la conduzione di Francesca Fialdini e Giri & Ross. Direttore artistico dell’edizione di quest’anno sarà invece Carlo Conti, che lascia il timone di Sanremo 2018 a Claudio Baglioni, dando vita ad «un festival di Sanremo per bambini – come lo ha definito Maria Vittoria Fenu, capostruttura Rai1- fatto dai bambini di oggi, ma strizzando l’occhio a quelli di ieri». E infatti, la manifestazione canora ideata e condotta a lungo da Cino Tortorella, il mitico Mago Zurlì, scomparso lo scorso marzo a 89 anni, si farà in questa edizione carico dei suoi 60 anni celebrando nella prima serata i pezzi che hanno fatto la storia della trasmissione. Da «Il caffé della Peppina» ai «Quarantaquattro gatti» e molti altri dei grandi classici che, di generazione in generazione, hanno reso celebre la trasmissione torneranno sul palco dell’Antoniano rivisitati però da diversi personaggi dello spettacolo: Patty Pravo, Chiara Galiazzo, Claudia Gerini, Anna Tatangelo, Arisa, Nino Frassica, il trio Solenghi-Lopez-Friscia, Marco Masini, Bianca Guaccero, Beppe Fiorello, Laura Chiatti e persino Cristina D’Avena, che tornerà a cantare «Il valzer del moscerino», come già fece in occasione della decima edizione, all’età quattro anni.

Per quanto riguarda le novità, le canzoni inedite nella gara di quest’anno saranno 12 (facendo salire il repertorio dello Zecchino d’Oro a 752 brani), attraverso 18 autori di testi e musiche e 16 piccoli interpreti provenienti da 10 diverse regioni d’Italia, selezionati dopo un tour che ha attraversato oltre 30 città.

Saranno inoltre presenti i 60 bambini che compongono lo storico Piccolo Coro «Mariele Ventre» diretto da Sabrina Simoni, ormai vera e propria istituzione dell’Antoniano di Bologna, che canteranno insieme ai solisti, per uno Zecchino d’Oro, in questo anno di grandi celebrazioni, ricco di novità. Oltre alle quattro puntate della gara vera e propria, che culminerà con l’assegnazione, nella finalissima del 9 dicembre, dello storico premio alla canzone vincitrice, è in preparazione per il giorno prima uno show in prima serata su Rai1, condotto da Carlo Conti, per ripercorrere (attraverso canzoni, ricordi, personaggi) i momenti che hanno segnato la storia del festival per bambini nato nel 1959 da un’idea di Cino Tortorella.

L’edizione di quest’anno, presentata oggi a Bologna, vuole poi celebrare lo storico legame con la città, dal 1961 casa della trasmissione e cuore pulsante del Festival, con ben 58 edizioni trasmesse finora. E intende farlo dedicando alla città una particolissima «bonus track»: una nuova versione di «Béla Bulàgna», che entrerà a far parte anche della compilation in dav dello Zecchino d’Oro, arricchita anche dalla versione animata della canzone, frutto dell’impegno degli allievi del corso Ecipar «la Puppet Animation e la Stop Motion per la creazione di un cortometraggio d’animazione».

Legato alla trasmissione televisiva poi, è «Il cuore dello Zecchino d’Oro», il progetto di solidarietà di Antoniano onlus, patrocinato da Rai Responsabilità Sociale, che promuove la campagna di raccolta fondi «Operazione Pane», rivolta alle persone e ai nuclei familiari che vivono in povertà e alle 15 mense francescane in Italia, tra cui anche la mensa «Padre Ernesto» dell’Antoniano di Bologna, impegnate nell’erogazione quotidiana dei pasti e nelle successive attività di reinserimento per gli ospiti. Attraverso una donazione con SMS solidale al numero 45511, attivo dal 13 novembre al 10 dicembre, sarà possibile sostenere la rete di mense, donando un pasto a chi non ce l’ha. Lo Zecchino d’Oro sarà trasmesso a seguire anche su Rai Yoyo ogni venerdì, dal 26 novembre al 15 dicembre, alle 21.55. Il programma è sottotitolato per i non udenti alla pagina 777 di Televideo. Gli internauti potranno seguire la manifestazione collegandosi ai siti www.zecchinodoro.rai.it e sito www.zecchinodoro.org, e in streaming attraverso il portale www.raiplay.it e attraverso Rai Radio Kids, che avrà una postazione in trasmissione. Sui social si potrà restare aggiornati utilizzando l’hashtag #Zecchino60.