Cultura & Società

Pontremoli, l’archeologo Dan Bahat all’inaugurazione della Scuola di formazione teologica

«Profondo conoscitore delle vicende della ‘Città Santa’ per eccellenza – ricorda una nota della diocesi -, annovera tra le sue più importanti scoperte quella del tunnel che alla base del Kotel (il Muro Occidentale), facendo riemergere i resti del primo e del secondo tempio, cioè quello distrutto da Nabucodonosor II nel 586 a.C. e quello di Erode, dei periodi bizantino e romano e delle dominazioni crociata, mammelucca e ottomana. Inoltre, la presenza di Bahat è motivo per riflettere sul rapporto tra archeologia e fede, ovvero su come le scoperte archeologiche possono restituirci una verità storica che illumini i fatti inerenti la fede cristiana, come per esempio rispetto agli scavi del Santo Sepolcro, sito ritenuto autentico proprio dalle analisi tenute dallo stesso archeologo».

L’evento si terrà a Pontremoli (Ms), con il patrocinio dell’amministrazione comunale, al Teatro «La Rosa» alle ore 17, ed è aperto non solo ai docenti e studenti della Scuola teologica, ma a tutti gli appassionati.