Cultura & Società

Ucai, sabato 6 maggio la Giornata nazionale dell’arte. Le iniziative in Toscana

L’Ucai intende considerare l’arte come «sorgente di una speranza nuova» e cerca di favorire la crescita, morale e sociale degli artisti e degli operatori. Nacque nel 1945 e ha circa trenta sedi sul territorio nazionale.

«Quest’anno cercheremo di andare oltre – spiegano il presidente nazionale Ucai, Giovanni Sardo, e il consulente ecclesiastico nazionale, mons. Giovanni Battista Gandolfo -. La Giornata nazionale dell’arte di sabato 6 maggio vuole essere un momento che si apre alla solidarietà artistica. Sarà lanciata una raccolta fondi, con iniziative specifiche che continueranno anche nei mesi successivi, per favorire il restauro di un’opera d’arte danneggiata dal terremoto del Centro Italia. Stiamo pensando a un momento forte di condivisione che possa coinvolgere gli artisti italiani per l’individuazione dell’opera, insieme ai vescovi interessati e per consegnare quanto raccolto».

La Giornata nazionale di sabato 6 maggio coinvolgerà realtà delle diocesi, di città e di province italiane. «È una opportunità per avvicinarsi al Bello attraverso le arti», sottolineano Sardo e mons. Gandolfo. Sono previste iniziative a Palermo, Firenze, Milano, Roma, Vicenza, Genova, Padova, Viareggio, San Miniato, Albenga.

La Toscana dà il proprio contributo alla giornata con una serie di iniziative.

A Firenze nel convento di San Marco, sei proposte per un’intera settimana, fino al 13 maggio. «La gioia di custodire» – questo il tema – prevede una mostra collettiva con letture di testi letterari degli artisti fiorentini e gli interventi di Francesco Paganini della «Sacred Art School di Firenze»; per valorizzare i giovanissimi artisti Fiorella Macchioni illustra «La magia degli acquerelli» dei suoi piccoli Allievi; Laura Cecchetti e Luisa Puttini  presentano «Il laboratorio di poesia» della Classe V Elementare – Istituto delle Suore Calasanziane mentre  «Intelligenza d’Amore» – è un omaggio a Margherita Guidacci con Anna Maria Tamburini, Ezio Andretti e Paola Lucarini.

A Viareggio (Lu) ci sarà una visita guidata e gratuita aperta alla cittadinanza, ai musei della Cartapesta e dell’Arte Contemporanea presso la Cittadella del Carnevale di Viareggio, dove vengono costruiti i grandi carri che hanno reso la cittadina famosa nel mondo, mentre a San Miniato (Pi), si potrà visitare (fino al 28 maggio) la mostra «Le Mura di Orfeo e altre edicole del sacro e del mito» del pittore Luca Macchi che espone insieme alle sue opere, in un suggestivo dialogo tra pittura e parola, una poesia di Mario Luzi e un pensiero di Giuliano Scabia.