Cultura & Società

Lunigiana, l’orso preistorico abitava nelle grotte di Equi

L’ultima scoperta, presentata al Toscana Fuori Expo nell’ambito della settimana dedicata alla provincia di Massa Carrara ha dell’incredibile: due feti d’orso di 16 centimetri si sono conservati per millenni nelle cavità del complesso carsico lunigianese contro ogni legge della chimica. Un caso rarissimo, che ha suscitato l’interesse degli esperti, rilanciando la fama internazionale delle Grotte di Equi come sito archeologico. Con una particolarità: l’area dei ritrovamenti è aperta ai non addetti ai lavori, che possono accedere direttamente alla trincea di scavo per toccareossa e femori d’orso ancora conficcati nelle pareti di roccia. Un’esperienza da unire all’escursione di un’ora dentro la grotta e ai geo-percorsi esterni tra sentieri in salita e ponti tibetani.

http://www.youtube.com/watch?v=Ksu4w7DTwW4

Le Grotte di Equi non sono solo la tana dell’orso delle caverne. Al Toscana Fuori Expo promosso da Camera di Commercio di Massa, Provincia di Massa Carrara e da tutti i comuni (Massa, Carrara, Montignoso, Pontremoli e l’Unione dei Comuni della Lunigiana), è stata annunciata la partenza di una nuova campagna di scavo per trovare lo scheletro dell’uomo di Neanderthal. «Stiamo cercando di reperire i finanziamenti – ha anticipato il sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi durante la presentazione ai Chiostri dell’Umanitaria – ci sono ancora molti metri di profondità da esplorare e sono già state riscontrate numerose tracce di presenza umana…».

Per saperne di più sulle Grotte di Equi www.grottediequi.it