Sapori di stagione: ecco l’Autunno in Valdarno e Valdisieve

Sarà ospitata nel cuore di Firenze, nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 5, ingresso libero) la terza edizione della mostra «Autunno in Valdarno e Valdisieve»: una rassegna per conoscere, assaggiare e comprare le eccellenze di una porzione della provincia di Firenze che da sempre vanta prodotti di qualità eccelsa: non solo olio extravergine d’oliva e vino, ma anche marroni, confetture, miele, formaggi, salumi con in testa il famosissimo bardiccio.

La rassegna, che sarà aperta da giovedì prossimo 7 novembre alle 13 e chiuderà domenica 10, è stata presentata in Consiglio regionale dall’assessore alla valorizzazione delle produzioni tipiche dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve e sindaco di Pelago, Renzo Zucchini, dal consigliere regionale e presidente della commissione Cultura Nicola Danti e dall’assessore all’agricoltura della provincia di Firenze, Pietro Roselli. 

A organizzarla l’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve in collaborazione con le tante aziende agricole che caratterizzano questo territorio.  «La Valdisieve e il Valdarno hanno fatto un lavoro importante per la valorizzazione dei loro prodotti di qualità – ha detto Nicola Danti -. Prodotti che rappresentano un pezzo di economia, ma anche una carta di identità per il territorio e che fanno parte della storia e della cultura. Ci sono il vino e l’olio, ma anche prodotti di nicchia che sono dei veri e propri gioielli». «Con questa manifestazione – ha spiegato Renzo Zucchini  – due anni fa tenemmo a battesimo il nuovo ente: l’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, per questo motivo per noi l’evento ha un significato particolare. Come ogni anno nella Galleria delle Carozze presenteremo tutti i nostri prodotti tipici e faremo anche conoscere le attività ed i progetti che l’Unione sta portando avanti in vari settori». 

Roselli ha ricordato che, in un territorio come la provincia di Firenze dove l’olio raggiunge un altissimo livello di qualità, «Valdarno e Valdisieve rappresentano il ‘top’ per le condizioni microclimatiche o orografiche». E ha aggiunto che l’olio di quest’anno, la cui spremitura è cominciata nei frantoi proprio in questi giorni, ha una qualità eccellente.